L’Alta Corte del Kerala ha aggiornato a mercoledì l’udienza relativa alla richiesta della libertà dietro cauzione per i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone detenuti nel sud dell’India per omicidio di due pescatori.
Il giudice N.K. Balakrishnan ha nuovamente chiesto un parere al governo centrale di New Delhi sulla scarcerazione dei due fucilieri del San Marco. Ha quindi rinviato di due giorni l’esame della richiesta di «bail» (libertà dietro cauzione). Erano presenti gli avvocati indiani dei due marò e la delegazione italiana che sta seguendo la vicenda da oltre tre mesi. Latorre e Girone si trovano da venerdì in un ex riformatorio ristrutturato nella città portuale di Kochi dove ha sede anche l’Alta Corte del Kerala.
La richiesta di libertà provvisoria era stata respinta per due volte dal tribunale di grado inferiore di Kollam (dove si svolgerà il processo a carico dei due militari italiani) per ragioni tecniche. Gli italiani si sono quindi rivolti all’Alta Corte del Kerala, organo giudiziario superiore. Ma la settimana scorsa, il giudice N.K. Balakrishnan aveva chiesto al governo centrale di manifestare in tribunale la sua opinione sulla richiesta italiana.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa