Solo il 27% dei lavoratori è tornato al lavoro nella miniera di Marikana, 100 km a sudovest della capitale sudafricana Johannesburg, teatro giovedi’ della strage in cui hanno perso la vita 34 minatori. Lo annuncia la stessa Lonmin, la società proprietaria della miniera, che ieri ha lanciato l’ultimatum: chi non tornera’ al lavoro sara’ licenziato. Oltre un migliaio di lavoratori, sui 3.000 complessivi, si sono invece radunati e rifiutano di ricominciare a lavorare. A Londra, intanto, il titolo Lonmin perde il 4,7%.
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