«La catastrofe sarebbe se il default della Grecia avvenisse prima della realizzazione di una rete di protezione per l’Italia e la Spagna. In quel caso ci sarebbero buone probablità di un assalto alle banche in Italia e Spagna»: lo ha detto parlando al Council on Foreign Relations di New York l’amministratore delegato di Jp Morgan, Jamie Dimon, sottolineando come «nè l’Italia nè la Spagna avrebbero i mezzi per fermare un tale assalto».
Per il banchiere di Wall Street di per sè il fallimento della Grecia non preoccupa più di tanto: «Preso singolarmente – ha detto – da un punto di vista economico, il fallimento della Grecia non rappresenterebbe un problema». La «catastrofe» sarebbe appunto se il collasso del Paese ellenico avvenisse prima di aver realizzato a livello europeo un adeguato meccanismo in grado di salvaguardare Paesi come l’Italia e la Spagna, il cosiddetto ‘firewall’.
Ma naturalmente qui da noi, mentre si massacrano le condizioni di vita della stragrande maggioranza del paese, si continua a parlare di “luce in fondo al tunnel”. Può quindi darsi che sia il treno che ci sta arrivando addosso…
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