Un ordigno esplosivo é stato lanciato la notte scorsa nel cortile di una casa abitata da serbi a Zvecan, nel nord del Kosovo. Il portavoce della polizia locale, Besim Hoti, ha detto che l’esplosione ha danneggiato due auto e i muri esterni dell’edificio, senza provocare feriti. Il governo di Belgrado ha condannato duramente l’attentato, l’ultimo di una lunga serie di attacchi e intimidazioni ai danni di serbi avvenuti negli ultimi mesi nel nord del Kosovo, dove la popolazione serba e’ maggioritaria.
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