Sono più di sessanta i migranti somali ed etiopici che sono morti annegati al largo delle coste dello Yemen e con loro due yemeniti membri dell’equipaggio. Lo ha riferito da Ginevra l’Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite (Acnur/Unhcr), precisando che si tratta del “più grave naufragio” dall’inizio dell’anno.
Dallo scorso gennaio almeno 121 persone , per lo più cittadini della Somalia e dell’Etiopia, hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere lo Yemen attraverso il Mar Rosso e il Golfo di Aden.
Intanto nelle ultime 24 ore la Marina italiana ha annunciato di aver prestato soccorso a 2500 migranti – provenienti da Libia, Eritrea e Siria – a bordo di 17 diverse imbarcazioni dirette verso la Sicilia. La guardia costiera di Tripoli ha invece bloccato una nave con 114 migranti africani, a destinazione dell’Europa.
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