Durante la notte tra mercoledì e giovedì un elicottero dell’esercito messicano ha violato lo spazio aereo statunitense e dopo esser penetrato per circa 100 metri nel territorio dell’Arizona ha aperto il fuoco sparando due raffiche contro le guardie di frontiera prima di ritirarsi. A diffondere la notizia è stata oggi la catena televisiva statunitense di Tucson “News 4”. L’episodio sarebbe avvenuto nei dintorni della località di San Miguel.
Il portavoce delle guardie di frontiera statunitensi, Andy Adame, ha poi comunicato che non ci sarebbero stati feriti né danni materiali e a quanto pare l’episodio è da inquadrare in una operazione antidroga condotta a ridosso della frontiera tra Messico e Stati Uniti da parte dell’esercito di Città del Messico.
Le autorità messicane hanno presentato le loro scuse ufficiali a Washington annunciando l’apertura di un’inchiesta ufficiale sull’accaduto.
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