Menu

Cina: nasce un tribunale speciale contro i crimini ambientali

Misura rivoluzionaria a Pechino. La Corte suprema cinese ha infatti annunciato l’apertura di un tribunale speciale che si occuperà esclusivamente di crimini ambientali, mentre il governo cinese moltiplica le misure “verdi” per sedare la rabbia della popolazione cinese di fronte a livelli di inquinamento fuori controllo frutto di uno sviluppo industriale ed economico finora in buona parte incontrollato.
Studi recenti hanno mostrato che circa due terzi del suolo cinese sono inquinati e il 60% delle falde acquifere troppo contaminate per essere potabili, per non parlare dell’inquinamento atmosferico che regolarmente soffoca le metropoli del paese-continente, in seguito a decenni di industrializzazione a tappe forzate.
Il tribunale creato dalla Corte suprema, che avrà degli equivalenti a livello locale, sarà incaricato di perseguire i reati legati all’inquinamento atmosferico, delle acque e del terreno, ma anche di tutelare le risorse minerarie e naturali, tra cui le foreste e i fiumi, ha spiegato in conferenza stampa Sun Jungong, portavoce dell’istituzione.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *