EL.ITAL., una delle principali aziende italiane impegnate nella produzione di pannelli fotovoltaici, ha annunciato di voler uscire da Confindustria. Il decreto sulle fonti rinnovabili, secondo l’azienda, non sarebbe stato contrastato efficacemente dai vertici di viale dell’Astronomia. «La decisione vuole segnare la distanza con l’associazione degli industriali che non ha saputo tutelare nelle sedi appropriate gli interessi delle aziende del settore», si legge in una nota, criticando il «totale disinteresse o addirittura dall’interesse contrario mostrato dai vertici nazionali di Confindustria relativamente al decreto rinnovabili ed al Quarto Conto Energia».
«Oggi le aziende del settore sono ormai allo stremo e le prospettive di crescita del settore delle rinnovabili e della filiera del fotovoltaico rischiano di essere completamente azzerate dalle miopi scelte compiute dal Governo con l’avallo di Confindustria. Questo comporterà, come già sta comportando, un notevole esborso finanziario da parte dello Stato sotto la voce Cig», ha spiegato chiamando in causa direttamente Emma Marcegaglia.
«Questa nostra decisione è stata poi avallata dalla continue critiche verso il Governo da parte del Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, critiche mai sollevate a riguardo delle serie difficoltà che sta attraversando il settore delle energie rinnovabili». L’amministratore delegato ha infine preo le distanze dalla posizione assunta da viale dell’Astronomia che «continua a porsi a difesa del cittadino relativamente agli oneri versati in bolletta», dimenticando come «di tale quota il contributo a favore delle rinnovabili pesa per meno della metà del totale degli oneri di sistema».
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