Quando il prodotto “tira” la Fiat non fa la scema…
Accordo all’Iveco (camion): nuove assunzioni in cambio di straordinari
La Fiom-Cgil rende noto che oggi, giovedì 19 maggio, è stato firmato un accordo all’Iveco in seguito alla richiesta dell’azienda di avere quattro giornate di straordinario per far fronte a un aumento (non strutturale) dei volumi di produzione.
L’accordo prevede, a fronte degli straordinari, l’ingresso di 300 nuovi lavoratori, di cui una parte in comando distacco (da Cnh, Carrozzerie di Mirafiori, e altre) e una parte, circa 200, con contratti interinali. Inoltre, l’azienda si è impegnata ad assumere con contratti a tempo indeterminato, a gennaio 2012, 30 lavoratori, che erano già stati in Iveco con contratti a tempo determinato ed erano poi stati lasciati a casa in seguito all’inizio della crisi economica.
L’accordo è stato approvato dall’assemblea dei lavoratori.
Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, ha dichiarato: «Questo accordo dimostra che anche nel mondo Fiat si possono affrontare e risolvere esigenze di flessibilità senza stravolgere leggi, contratti e relazioni industriali: a queste condizioni la Fiom-Cgil non fa mancare il proprio apporto costruttivo».
Se facesse anche dei modelli di auto che si vendono, farebbe lo stesso anche a Pomigliano e Mirafiori…
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