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Torino: contestò Bonanni e fu licenziato. Tribunale lo reintegra

Il tribunale del lavoro di Torino ha dichiarato oggi illegittimo il licenziamento di Damiano Piccione, il trentaduenne manutentore della ditta di costruzioni stradali Itinera che nel settembre del 2010, in un giorno in cui era in mutua per malattia, prese parte alla  contestazione di Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl.
I giudici, applicando l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, hanno ordinato all’azienda la reintegrazione nel posto di lavoro e il pagamento degli arretrati al lavoratore. L’8 settembre del 2010, durante una iniziativa alla festa del Pd in piazza Castello, Bonanni venne contestato e obbligato a rinunciare al suo intervento. Piccione apparve in un servizio giornalistico televisivo mentre protestava e Itinera lo licenziò. Ma il manutentore spiegò che la patologia di cui soffriva non gli permetteva di compiere sforzi ripetuti durante il servizio ma non di svolgere le normali attività della vita quotidiana, e il tribunale gli ha dato ragione. Le motivazioni saranno depositate fra sessanta giorni. 

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