“Sono stato caricato dalla polizia e percosso con i manganelli. Adesso sono in ospedale a Susa e mi dicono che ho una frattura a un gomito” dice al telefono Alberto Perino, pensionato e figura storica del movimento No Tav. Alberto racconta così come è andata ieri sera a Chianocco. “Quando è partita la carica, una ragazza a fianco a me è caduta. Io sono tornato indietro per cercare di aiutarla ma a quel punto sono stato caricato e manganellato”. A conferma che Alberto Perino non ha certo pregiudizi, lui stesso racconta che “per fortuna un Carabiniere grande come un armadio mi ha preso da parte, mi ha portato verso il guardrail e mi ha fatto scudo”. Alberto dice che oggi, dolorante e pieno di lividi, si è fatto visitare al pronto soccorso, dove una lastra ha rivelato la frattura a un gomito. Alla ragazza caduta vicino a lui è andata peggio – ha le gambe fratturate – riferisce. “Di feriti – dice Alberto Perino – ce ne sono stati tantissimi e non tutti si sono fatti medicare a Susa.
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