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CasaPound corre per le elezioni a macchia di leopardo

E’ arrivata stamattina la conferma: la lista di Casa Pound non è stata ammessa alle elezioni. La Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dal movimento dopo l’esclusione decrisa dagli uffici elettorali.
Riammesse invece un’altra serie di liste: Io Amo l’Italia (di Cristiano Magdi Allam); Fratelli d’Italia Centrodestra Nazionale e Partito Pirata.

Al movimento neofascista sono state riscontrate alcune irrigolarità nella raccolta delle firme necessarie alla presentazione delle liste.
Poi la correzione: le liste di CasaPound Italia per le elezioni politiche sono state ammesse in 14 circoscrizioni alla Camera e 11 collegi al Senato. Alle regionali del Lazio –dove si era parlato di un rischio bocciatura – è stata comunicata invece l’ammissione del listino del presidente e delle liste delle Province di Roma, Viterbo, Frosinone e Rieti. La decisione della Cassazione di escludere le liste del movimento riguarda insomma solo le circoscrizioni di Marche, Umbria e Molise.

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