Il Gup, Alessandro Dal Torrione (nella foto), dopo aver ascoltato nelle due udienze precedenti le richieste di ammissione di tutte le parti civili e le eccezioni sollevate dagli imputati, ha deciso – con propria Ordinanza – per l’ammissione di quasi tutte le richieste. (Scarica Ordinanza in Pdf)
GLI IMPUTATI AVEVANO CHIESTO DI ‘FARE PULIZIA’ – Nell’udienza di due giorni fa, i legali degli imputati avevano invece chiesto una ‘scrematura’ delle parti civili, ed il legale di Mauro Moretti, Armando D’Apote con un’espressione infelice al limite dell’offesa, era arrivato addirittura a chiedere al Giudice di ‘fare pulizia’ tra le parti civili, non opponendosi ai familiari più stretti delle vittime ma chiedendo al giudice di valutare l’opportunità di respingere le richieste dei congiunti e di alcuni fra enti e associazioni, comprese quelle fra gli stessi familiari delle vittime.
I REATI – I reati contestati ai 32 imputati, tra cui l’ad del gruppo Fs, dipendenti e funzionari della Gatx, proprietaria del convoglio che deragliò e delle aziende di revisione Cima e Jugenthal, sono disastro ferroviario colposo, incendio colposo, omicidio e lesioni colpose plurime.
‘ANCORA IN MARCIA’ NON AMMESSA – Purtroppo la nostra richiesta assieme a quella dell’associazione ‘Il Mondo che vorrei’ non è stata accolta. Nonostante la nostra mancata ammissione esprimiamo comunque particolare soddisfazione per l’ammissione, tra le 117 parti, di tutti i familiari, di Medicina Democratica, dei sindacati e – soprattutto – dei Rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza.
RLS PARTI CIVILI: UNA GRANDE NOVITA’ POSITIVA – Mentre l’ammissione dei familiari, dell’Inaili e degli Enti locali era sostanzialmente scontata – e quella di sindacati e delle associazioni molto probabile perché sostenuta da una giurisprudenza ormai consolidata – l’ammissione degli RLS rappresenta una grande novità giuridica poiché viene loro riconosciuto una prerogativa importantissima e un ruolo autonomo nella difesa della sicurezza che si può esplicare anche all’interno del processo penale.
da Ancora in marcia!
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