Questa mattina centinaia di persone hanno invaso un cantiere di Caltagirone in via De Chirico, dove stanno nascendo decine di appartamenti destinati a rimanere vuoti, in una città dove l’invenduto privato ammonta a circa 200 mila alloggi.
Con questa iniziativa simbolica abbiamo voluto segnalare ancora una volta la necessità di un cambiamento di rotta nelle politiche abitative e nel disegno di questa città che non può essere più ostaggio dei costruttori e di amministrazioni impegnate a sostenerne gli interessi speculativi, come sta accadendo con le delibere urbanistiche in discussione in Consiglio comunale.
Oggi abbiamo preso le misure degli alloggi in costruzione. Appena ultimati, se non arriveranno soluzioni concrete per chi vive la precarietà alloggiativa, torneremo a prenderli!
Intanto il vero tsunami tour, quello dei movimenti per il diritto all’abitare, sta per esondare e martedì 9 aprile arriverà alla Regione Lazio con un corteo che partirà alle ore 15 dalla fermata della Metro B di San Paolo, per misurare subito l’atteggiamento dell’amministrazione appena insediata.
Stop sfratti e sgomberi! Riprendiamoci la città!
Movimenti per il diritto all’abitare
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