Stamattina si è svolta la manifestazione promossa dalla Fiom-Cgil «Contro la crisi, no ai licenziamenti». Al corteo, che ha attraversato il centro di Torino da piazza Arbarello fino a piazza Castello, hanno partecipato molte migliaia di lavoratori. La manifestazione è stata aperta dallo striscione «Rompere il silenzio, no ai licenziamenti», seguito dai lavoratori della De Tomaso, Romi, Berco di Busano, Johnson Control, lavoratori del polo di Scarmagno, Acciaierie Beltrame, Itas, Lear, delegazioni di dipendenti Mirafiori e della ex Bertone, lavoratori delle aziende informatiche in crisi come Ibm, Dianos, Ois, Agile e di molte altre aziende.
La manifestazione è terminata in piazza Castello dove è stata data voce alle situazioni di crisi più emblematiche mentre l’intervento conclusivo è stato di Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil. Una delegazione poiè stata ricevuta in Prefettura, un’altra è stata invece ricevuta in Regione.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa