Abbiamo appena appreso i risultati delle elezioni RSU in Hera S.p.A..
Ed esprimiamo grande soddisfazione per l’elezione dei nostri due candidati, Amato Libertino e Marco Mascitelli.
La nostra partecipazione non è stata di sicuro semplice ed è stata contrastata in ogni modo dall’azienda e dalle altre Organizzaioni Sindacali.
Hanno provato a modificare le regole di partecipazione cercando continuamente di cambiarle nel giro di pochi mesi ; bacheche vuote senza indizione delle elezioni superati i termini da regolamento; bacheche vuote senza liste di commissari a due giorni dalla scadenza della presentazione delle liste; nominativi dei commissari emersi solo dopo che l’USB, piazzata in portineria, minacciava la direzione di non uscire se non si prendeva in consegna le liste USB occupando per un’ elementere diritto partecipativo ; la decisione di procedere alle elezioni non per unità produttiva ma per azienda includendo così, in un unico consiglio, svariati siti della Regione (Bologna, Modena, Ferrara, Forlì- Cesena, Faenza- Imola, Ravenna, Rimini); due indizioni separate e concomitanti tra le diverse OO.SS. creando confusione tra i lavoratori; scrutini separati nelle varie sedi senza il potere di alcun controllo da parte nostra con un solo commissario e scrutatore a Bologna.
Un impresa ardua e difficile su cui però ha vinto l’esigenza di democrazia e di cambiamento da parte dei lavoratori.
Questa di oggi è una bella vittoria per tutta la nostra Organizzazione Sindacale che dimostra ancora di più di come le “cineserie” organizzate dai sindacati concertativi vengono piano piano spazzate dal voto democratico dei lavoratori che aprono alla lotta e al conflitto organizzato per tutelare ed ampliare i propri diritti ed il proprio salario.
Quella di oggi e per noi una investitura di una fiducia a cui non faremo mancare le richieste di lotta quotidiana che ci vengono dal voto odierno.
Per noi l’oggi è gia passato, domani vogliamo già lottare elo faremo al fianco di tutti quelli che hanno espresso questa esigenza.
Ed esprimiamo grande soddisfazione per l’elezione dei nostri due candidati, Amato Libertino e Marco Mascitelli.
La nostra partecipazione non è stata di sicuro semplice ed è stata contrastata in ogni modo dall’azienda e dalle altre Organizzaioni Sindacali.
Hanno provato a modificare le regole di partecipazione cercando continuamente di cambiarle nel giro di pochi mesi ; bacheche vuote senza indizione delle elezioni superati i termini da regolamento; bacheche vuote senza liste di commissari a due giorni dalla scadenza della presentazione delle liste; nominativi dei commissari emersi solo dopo che l’USB, piazzata in portineria, minacciava la direzione di non uscire se non si prendeva in consegna le liste USB occupando per un’ elementere diritto partecipativo ; la decisione di procedere alle elezioni non per unità produttiva ma per azienda includendo così, in un unico consiglio, svariati siti della Regione (Bologna, Modena, Ferrara, Forlì- Cesena, Faenza- Imola, Ravenna, Rimini); due indizioni separate e concomitanti tra le diverse OO.SS. creando confusione tra i lavoratori; scrutini separati nelle varie sedi senza il potere di alcun controllo da parte nostra con un solo commissario e scrutatore a Bologna.
Un impresa ardua e difficile su cui però ha vinto l’esigenza di democrazia e di cambiamento da parte dei lavoratori.
Questa di oggi è una bella vittoria per tutta la nostra Organizzazione Sindacale che dimostra ancora di più di come le “cineserie” organizzate dai sindacati concertativi vengono piano piano spazzate dal voto democratico dei lavoratori che aprono alla lotta e al conflitto organizzato per tutelare ed ampliare i propri diritti ed il proprio salario.
Quella di oggi e per noi una investitura di una fiducia a cui non faremo mancare le richieste di lotta quotidiana che ci vengono dal voto odierno.
Per noi l’oggi è gia passato, domani vogliamo già lottare elo faremo al fianco di tutti quelli che hanno espresso questa esigenza.
p. USB Lavoro Privato
Valentina Delussu
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