Dopo l’ottenimento della proroga di un mese per sei famiglie di Spinetta Marengo, in via Romera, che ieri hanno rischiato lo sfratto, nella stessa giornata gli attivisti del Movimento per la Casa del Laboratorio Sociale di via Piave hanno occupato, insieme ad alcuni inquilini degli appartamenti, la sede provinciale del PD. Al grido di “Casa per tutti, sfratti per nessuno”, è stata così piantata una tenda negli uffici del partito dove si è tenuta una conferenza stampa.
Raccontano i rappresentanti del Movimento: “Mentre in campagna elettorale il sindaco Rossa trovava i fondi per offrire un sussidio per gli affitti attraverso lo strumento del canone sociale ora il Pd si schiera dalla parte dei proprietari degli immobili, in questo caso della famiglia Capra. La situazione ha ancor più del grottesco visto che il segretario Brina è l’avvocato che tutela gli interessi dei proprietari e oggi si è presentato in via Romera per far eseguire lo sfratto. Di fronte al caseggiato che ospita 6 famiglie che i politici sono pronti a mandare in mezzo a una strada c’è un palazzo completamente vuoto sempre di proprietà dei Capra. La situazione non è sostenibile. Gli sfratti sono triplicati, arrivando a più di 1000. Le famiglie, tanto italiane quanto straniere, perdono il lavoro e non riescono più ad arrivare a fine mese”.
“Domani – spiega Mattia, uno dei portavoce dello Sportello Casa del Laboratorio Sociale, saremo alle 8 in via del Ferrario con tutti coloro che vorranno manifestare la loro solidarietà alle famiglie sfrattate e per impedire che altri bambini si trovini senza un tetto sotto il quale vivere. Gli spazi in città non mancano e se non si troveranno soluzioni vere e durature siamo pronti a riprenderceli, insieme alla dignità che qualche politico pensa di poterci togliere”.
Per oggi, 22 gennaio, è prevista anche una commissione in Comune proprio sul tema della Casa.
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