Di fronte al precipitare della situazione in Palestina a seguito alla scomparsa di tre giovani coloni dalla zona c della Cisgiordania occupata (zona sotto il completo controllo militare dell’esercito israeliano), il governo e le forze armate israeliane ancora una volta ricorrono alla punizione collettiva di tutta la popolazione palestinese, centinaia e centinaia di arresti arbitrari e sequestri di persona, chiusura dei check-point, distruzioni di case, incursioni nelle case in città e villaggi, uccisione di giovani disarmati mentre si semina il terrore tra i bambini picchiati e arrestati, che vedono le loro case messe a soqquadro.
Tutto questo in violazione della legalità e i diritti umani e nella complice inerzia e con addirittura il sostegno della comunita’ internazionale.
Se la pace e’ ancora lontana dall’essere realizzata nella nostra terra martoriata non e’ a causa del popolo palestinese che per perseguirla ha accettato sacrifici e rinunce al di la’ di ogni limite possibile. Quel che sta accadendo ora e’ inaccettabile.
Alla vigilia del semestre italiano di presidenza dell’unione europea l’italia deve alzare forte la propria voce, sollecitando l’intervento del consiglio di sicurezza onu e dell’europa perche’ tutti rispettino i diritti umani e la legalita’ internazionale e si metta fine alla colonizzazione e all’occupazione militare israeliana. Non possiamo restare in silenzio!
Chiediamo a tutti i movimenti democratici e a quanti hanno a cuore la pace e la giustizia di aderire a questo appello e di partecipare ad un sit-in in piazza montecitorio mercoledi’ 25 giugno dalle ore 17 alle 20
la comunita’ palestinese di Roma e del Lazio
prime adesioni
rete romana di solidarietà con il popolo palestinese, amici della mezzaluna rossa palestinese, associazione amici dei prigionieri palestinesi, assopacepalestina, comai, comitato con la palestina nel cuore, donne in lotta, donne in nero, giovani palestinesi, rete radie’ resh – roma, unione generale degli ingegneri e architetti palestinesi in italia, un ponte per, us citizens for peace and justice – roma, ………….
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