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Terzo-Valico: il cantiere di Voltaggio bloccato per infiltrazioni mafiose

Nel primo pomeriggio di oggi (venerdì) i Carabinieri si sono presentati al cantiere del Terzo Valico di Voltaggio dove gli operai della ditta Lauro erano al lavoro impegnati nello scavo di una delle quattro gallerie di servizio del Terzo Valico. Pare abbiano intimato agli operai di lasciare il cantiere, dando seguito ad un’ordinanza del Prefetto di Alessandria. Come avevamo già scritto tre giorni fa, pare che la Lauro abbia perso una delle certificazioni necessarie all’esecuzione dei lavori e anche se nessuno ufficialmente lo ha scritto, si rincorre la voce che pare trattarsi di quella antimafia. A corredo di questo pare che siano stati licenziati dalla Lauro una cinquantina di operai che hanno protestato bloccando la strada provinciale.

Così dopo anni di inchieste e denunce pubbliche qualcosa sembra finalmente muoversi e tutti quelli che accusavano i No Tav di allarmismo quando parlavano dei curricula mostruosi delle ditte interessate dai lavori del Terzo Valico, oggi, come minimo, dovrebbero chiedere scusa.

Il sistema marcio e drogato delle grandi opere sta finalmente mostrandosi con il suo vero volto anche in Basso Piemonte e in Liguria e lo sta facendo a partire dallo stesso luogo in cui i lavori del Terzo Valico vennero già bloccati dai Carabinieri del Noe a metà anni novanta, quando Cociv venne accusato di truffa aggravata ai danni dello Stato per la questione dei fori pilota. Vedremo adesso cosa succederà ad Arquata e Serravalle, luoghi dove erano spesso impegnati operai della Lauro, ma con ogni probabilità cesseranno di essere impegnati anche in Valle Scrivia.

Non abbiamo comunque dubbi che cercheranno di minimizzare la cosa, di sostituire la Lauro con un’altra ditta, di voler ugualmente proseguire nella costruzione della grande opera inutile devastante per l’ambiente e la salute dei cittadini. Troveranno come sempre le donne e gli uomini del movimento a mettersi di traverso nella difesa determinata della propria terra dallo scempio. Senza l’opera costante di pressione messa in campo dal movimento questa giornata con ogni probabilità non sarebbe mai arrivata.

La battaglia sarà ancora lunga ma oggi il movimento segna senza dubbio un punto a suo favore, non dimenticandosi che La Lauro è solo una delle ditte impresentabili che hanno messo le mani sugli appalti del Terzo Valico.

questo link è possibile scaricare la versione cartacea dell’inchiesta prodotta dalla redazione di questo sito e presentata proprio, pensate un po’, durante una assemblea pubblica svoltasi a Novi Ligure Giovedì 15 Maggio per parlare di infiltrazioni mafiose e grandi opere.

questo link è invece possibile leggere la versione completa dell’inchiesta.

 

Fonte: NoTavTerzoValico.info

Leggi anche: No Tav, il fronte del Terzo Valico 

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