Come riportato dall’articolo pubblicato da Nove da Firenze del 25 settembre, dal titolo “Ticket e ricette, con la lettera ibrida si rischia la beffa” (http://www.nove.firenze.it/ticket-e-ricette-con-la-lettera-ibrida-si-rischia-la-beffa.htm?fb_action_ids).
L’assessore alla salute della regione Toscana, ing. Marroni, il 19 settembre dichiarava:
“Non abbiamo intenzione di prorogare la scadenza, anche perché l’esperienza insegna che dare due mesi in più significa solo rinviare il problema”.
Ora ci vengono a dire che tutto è rimandato ai MORTI (primo novembre). Per ora! Aggiungiamo noi, visto l’andazzo.
E questa è la famosa “digitalizzazione” (leggi balzello da 10 euro per tutti i toscani) tanto sbandierata dal Marron glacè e dal suo Capo Pasticcere regionale in questi giorni errante per i territori del Gran Ducato a sponsorizzare il suo talento di scrittore e non solo; visto le prossime elezioni amministrative per il secondo mandato.
Adesso, vista l’efficenza dimostrata, dovranno anche ristampare il volantino “Occhio alla Ricetta” (che si allega) distribuito in questi giorni all’Ospedale di Careggi, il che avrà un ulteriore costo per l’Azienda Sanitaria, ma tanto a loro… Appunto, come diceva Totò: E IO PAGO!!!
COMITATO 21 MARZO GAVINANA
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