Cariche a Bologna al corteo spontaneo di attivisti e solidali di Hobo.
Verso le 10.30 di oggi martedì 7 ottobre la polizia ha caricato due volte dopo aver eseguito lo sgombero del Community Center, un ex bar occupato dal collettivo Hobo circa un mese fa. Ci sono anche 7 feriti.
Il bar era stato chiuso per volontà dell’Università di Bologna e il suo progetto di svendita del patrimonio pubblico, licenziando anche diversi lavoratori. Il collettivo studentesco aveva così occupato lo spazio poco prima della nuova inaugurazione. Un mese dopo, oggi, lo sgombero su ordine della Procura che ha emesso un sequestro preventivo urgente dello stabile.
Lo sgombero di questa mattina segue quello del nuovo studentato “Taksim” della settimana scorsa, in una linea di continuità che mostra il pugno di ferro contro le occupazioni nel capoluogo emiliano.
Sin dalle prime luci dell’alba in via Filippo Re si sono presentate le forze di polizia, e gli attivisti e attiviste di Hobo hanno chiamato ad una immediata mobilitazione nella zona del campus universitario.
da http://www.radiondadurto.org
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A pochi giorni di distanza un altro sgombero a Bologna contro le realtà di movimento e di lotta: con gran schieramento di forze e blindati polizia e carabinieri è stato sgomberato e sequestrato il “Community Center” di Hobo.
Ancora una volta è andata in scena il piano di repressione di ogni iniziativa e situazione collettiva che non rientri in una visione della città e dell’Università come la vogliono disegnare il Sindaco di Bologna, il Rettore e il PD. La stesse forze di polizia che hanno cercato di tutelare provocatori integralisti e nazisti in centro città, oggi vengono utilizzati per mettere a tacere uno spazio di aggregazione fuori dalla logica dell’Università al servizio dei profitti e della speculazione.
Lo ripetiamo: queste operazioni non saranno sufficienti per fermare la determinazione di chi non vuole arrendersi ai loro piani.
La risposta a questa come alle altre azioni repressive sarà in campo nei prossimi giorni, e saranno tante le iniziative di lotta e di opposizione a questo regime, nei luoghi di lavoro e nel territorio.
Ci appelliamo al massimo impegno di tutti per l’organizzazione e per la partecipazione alle scadenze dei prossimi giorni: lo sciopero degli studenti con lo sciopero del 10, quello sociale del 16, lo sciopero generale indetto per il 24 Ottobre fino ad arrivare alla giornata di lotta 14 Novembre.
Solidarietà e complicità a HoBo.
Ross@ Bologna
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