Con la delibera di iniziativa popolare “Patrimonio Comune” promossa dalla campagna popolare di DeLiberiamo Roma, migliaia di cittadini hanno firmato per la destinazione ad uso pubblico degli spazi sotto-utilizzati e abbandonati, affinchè prevalgano le procedure partecipate e il protagonismo della cittadinanza a scapito della svendita e degli interessi privati. Nonostante la delibera sia approdata in Consiglio Comunale, per l’Amministrazione rimane ininfluente. Così l’iter delle sei caserme dismesse, che sono oggetto del protocollo di intesa con il Ministero della difesa e che passeranno nella proprietà di Roma Capitale, si caratterizza per opacità, speculazione e verticismo. Attraverso incontri e assemblee, il “Comitato Tiburtina per l’uso pubblico delle caserme” ha sviluppato da tempo, proposte concrete di riutilizzo della caserma Ruffo a scopo sociale, lavorativo e culturale e chiesto che sulla sua destinazione dell’ex caserma si avviasse un processo innovativo, partecipato e trasparente con il territorio. Il Municipio si è detto garante di questo processo in molte occasioni, ma non abbiamo visto fatti concreti. DeLiberiamo Roma partecipa e invita a partecipare alla manifestazione indetta dal Comitato Tiburtina per l’uso pubblico delle caserme indetta per il 7 febbraio alle 10,30, dal Tiburtina Shopping Centre alla Caserma Ruffo di Via Tiburtina. Il patrimonio abbandonato deve essere utilizzato per rispondere ai bisogni dei quartieri soffocati dalla crisi e dall’assenza di lavoro e delle periferie spogliate di spazi pubblici e culturale, non per ingrassare gli speculatori.
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