L’USB Salute e Ambiente, Medicina Democratica, le Mamme Vulcaniche, Ross@ – movimento anticapitalista ed altre associazioni e comitati impegnati nella lotta contro il biocidio in atto nella Regione Campania e per il risanamento del territorio hanno portato la loro protesta presso la sede Napoletana di Confindustria, in quanto rappresentante delle imprese che per risparmiare sui costi dello smaltimento dei rifiuti industriali, hanno per venti anni, trasferito milioni di tonnellate di rifiuti nella Regione Campania e fatte sotterrare nelle campagne illegalmente dalla camorra casalese.
La manifestazione ha rappresentato un passaggio in avanti nella battaglia per la verità, il risanamento e il risarcimento, rispetto alla battaglia finora portata avanti solo sugli effetti, sorvolando sulle cause e le responsabilità alla base dell’autentico biocidio che sta sconvolgendo l’equilibrio naturale nell’area metropolitana napoletana.
La manifestazione, molto partecipata, è stata caratterizzata dagli slogan “ vogliamo verità, giustizia e risarcimenti” e da grandi cartelloni che riportavano i nomi delle imprese che hanno sversato i rifiuti industriali tossici e dalla domanda “cosa dice la Confindustria di questa grave colpa delle imprese che lei rappresenta?”
I manifestanti ed i cittadini della Campania continueranno le proteste fino a quando non si sarà prodotta una autentica inversione di tendenza nelle politiche ambientale e di difesa del territorio-
Unione Sindacale di Base, federazione della Campania
Medicina Democratica
Ross@ – Movimento Anticapitalista
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