Il presidente cubano Raul Castro ha affermato che Cuba si sente onorata di ricevere il papa Benedetto XVI, dopo averle offerto il suo benvenuto per una visita pastorale di tre giorni sull’isola.
“Cuba lo riceve con rispetto e stima” ha dichiarato Raul “Troverà un popolo solidale ed istruito che si è proposto di raggiungere una giustizia completa ed ha fatto grandi sacrifici, ha ribadendo reiterando che la potenza più poderosa della storia (gli Stati Uniti) ha preteso di spogliare il suo paese dal diritto alla libertà ed alla pace. Con principi etici, il popolo cubano ha sostenuto una tenace resistenza sapendo che “esercitiamo anche un diritto legittimo quando seguiamo la nostra propria strada”, ha spiegato il Capo di Stato alludendo all’ostilità degli Stati Uniti.
In questi giorni a Cuba si torna a parlare del libro “Fidel e la Religione” che contiene le 23 ore di conversazioni tra Fidel Castro e Frei Betto, a 27 anni dalla sua pubblicazione, n libro che aiuta i credenti e non credenti a comprendere i problemi del mondo contemporaneo. Il libro storico e teso a rimuovere anche i pregiudizi e a costruire ponti possibili tra credenti e non credenti, marxisti e religiosi, ha sottolineato nell’articolo pubblicato sul sito del Ministero degli Affari Esteri di Cuba, il giornalista Frank Aguero con il titolo di “Fidel e la Religione, una conversazione trascendentale”. Nel libro Fidel ha sottolinea più volte che l’unione tra marxisti e credenti religiosi non è vincolata ad una questione di tattica politica, ma alle strategie comuni. “Dovrebbero esserci rapporti più stretti, migliori, dovrebbero avere rapporti di collaborazione incluso, tra la Rivoluzione e le Chiese”, ha osservato il leader cubano citato nell’articolo di Frank Aguero.
Ma in questi giorni all’Avana, in occasione della visita di Papa Ratzinger, si sta muovendo anche una delegazione italiana decisamente originale. Padre Antonio Tarzia, direttore della rivista mensile Jesus, è giunto a L’Avana insieme a Luciano Vasapollo, professore d’economia molto noto a Cuba, direttore della rivista Nuestra América. L’occasione è la visita del Papa Benedetto XVI. Padre Tarzia ha pubblicato 12 libri del Pontefice, ed è stato direttore delle Edizioni Paoline. L’agenda dei due intellettuali italiani in questi giorno appare molto fitta: avranno molti incontri con dirigenti d’altissimo livello di Cuba. L’obiettivo è un ampio reportage che sarà pubblicato sulla rivista Famiglia Cristiana on line e cartacea, nella rivista Jesus, in un numero speciale della rivista Nuestra América oltre, alla pubblicazione in tre lingue, nel mese di maggio, di un libro con tutte le interviste fatte e sulla la visita del Papa a Cuba ingadando la realtà sociale e spirituale del popolo cubano. La prima giornata a Cuba di Padre Tarzia e Luciano Vasapollo è terminata con la partecipazione all’incontro nella Casa de las Americas “Memoria, Verità e Giustizia”, con la presenza di sette ambasciatori e molte personalità della cultura e della politica. In questo incontro sono state ricordate le vittime delle dittature in Argentina, l’uccisione di Monsignor Romero in El Salvador, la strage delle Fosse Ardeatine a Roma e la reclusione ingiusta dei Cinque patrioti cubani, prigionieri politici degli Stati Uniti.
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