Il sito del South Front (un gruppo di controinformazione con una filiale anche in Italia) ha reso noto che nei giorni scorsi (29-30-31 agosto) diversi esponenti e dirigenti neofascisti europei hanno preso parte ad una conferenza internazionale che si è svolta a Yalta, nella Crimea recentemente tornata a far parte del territorio della Russia ed elemento di tensione nelle relazioni tra Unione Europea, Stati Uniti e Mosca.
Il neofascismo europeo, come noto, è attraversato da una faglia che divide le organizzazioni che sostengono i gruppi nazifascisti ben presenti dentro il “nuovo” governo di Kiev (è ben documentata la presenza di legionari fascisti di vari paesi europei all’interno delle milizie ucraine) e quelle che invece guardano a Putin e alla “Grande Russia” come elemento di contenimento degli Usa e fattore di potenza per rafforzare una Europa eurasiatica che si vorrebbe conservatrice e reazionaria. Tra i presenti alla conferenza a Yalta risultano esserci anche alcuni neofascisti italiani di Forza Nuova, compreso il segretario Roberto Fiore e Giovanni Maria Camillacci. L’organizzazione fascista italiana ha finora sostenuto attivamente l’estrema destra ucraina e il golpe di Kiev, e varie volte i suoi dirigenti sono voltati in Ucraina per incontrare gli ‘ex’ nazionalsocialisti di Svoboda, uno dei tre partiti che fanno parte del nuovo regime. Da capire ora se Forza Nuova ha intenzione di cambiare schieramento in nome dello sfascio in cui versano governo ed esercito ucraini oppure se si tratta di un tentativo di infiltrazione nel campo avversario. D’altronde Fiore e camerati non hanno mai nascosto le loro forti simpatie per Putin.
Comunque sia l’inquinamento neofascista continua a produrre danni a tutte le latitudini.
Qui di seguito l’elenco degli altri esponenti neofascisti e populisti europei presenti all’incontro “Russia, Ucraina, Russia nuovo: sfide e problemi globali” tenutosi a Yalta, alla quale avrebbero partecipato anche esponenti di gruppi reazionari e nazionalisti russi:
Frank Creyelman (Vlaams Belang, Belgio)
Luc Michel (Parti Communautaire National-Européen, Belgio)
Pavel Chernev (Ataka, Bulgaria)
Angel Djambazki (Bulgarsko Natsionalno Dvizhenie, Bulgaria)
Márton Gyöngyösi (fascist Jobbik, Ungheria)
Mateusz Piskorski (Samooborona, Polonia)
Konrad Rękas (Samooborona, Polonia)
Bartosz Bekier (Nazi Falanga, Polonia)
Nick Griffin (British National Party, Gran Bretagna)
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