Eletta per tre volte al parlamento, prima con il Partito Comunista d’Ucraina e poi con il Partito Socialista, nel 2005 Valentina Semenjuk Samsonenko venne chiamata da Viktor Jushenko a presiedere il Fondo delle Proprietà Statali d’Ucraina, rimanendo in carica dopo una serie di conflitti con il governo fino al 2008.
Il 27 agosto è stata trovata morta, con colpi sparati da un fucile da caccia alla testa: inizialmente le autorità hanno parlato di suicidio, per poi aprire un’inchiesta per omicidio.
Recentemente, Valentina Semenjuk Samsonenko aveva rilasciato la seguente intervista all’interno di un servizio del canale tv Rossija24, parlando delle privatizzazioni e affermando che “la mappa dell’Ucraina diventerà la mappa delle guerre tra oligarchi”.
Il Donbass è soprattutto una regione di miniere statali, “né di Kolomojskij né di Akhmetov”, l’area viene continuamente bombardata per rendere queste compagnie “a costo zero” nel contesto delle privatizzazioni.
Nell’intervista, si parla inoltre del ricambio pilotato al vertice del Fondo in favore di Dmitrij Parfenenko, uomo della Timoshenko, che avrebbe poi favorito e aggiustato il piano di privatizzazioni.
Non solo, parte dell’intervista è dedicata al recente assassinio del sindaco di Kremenciuk, a proposito della quale Valentina Semenjuk-Samsonenko ha dichiarato apertamente il coinvolgimento di Kolomojskij, oligarca e governatore della regione di Dnepropetrovsk, nominato dalla giunta dopo il golpe di febbraio – mandante dell’omicidio in quanto il sindaco avrebbe posto degli interrogativi sulla scalata di Kolomojskij all’Ukrnafta.
A proposito di Rinat Akhemotv, Valentina afferma che “controlla di più le imprese statali che quelle private”, attraverso i suoi uomini inseriti nel Ministero delle Politiche Industriali.
Nell’Ucraina guidata dalla giunta e dagli oligarchi, Valentina Semenjuk-Samsonenko era evidentemente una persona troppo scomoda.
Il sito del Fondo delle proprietà Statali:
http://www.spfu.gov.ua/
Il sito di Ukrnafta:
http://www.ukrnafta.com/
Il link al servizio di Rossija24:
https://www.youtube.com/watch?v=wm244JXOU_o
Fonte: https://www.facebook.com/ucrainaantifascista
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