Migliaia di curdi e solidali sabato hanno dato il via a un’ondata di manifestazioni per protestare con l’invasione di Afrin da parte della Turchia.
GERMANIA
In Germania migliaia di manifestanti curdi sono scesi in piazza a Berlino, Duisburg, Stoccarda, Aquisgrana, Norimberga, Hannover, Kassel, Essen, Dortmund, Francoforte, Monaco, Saarbrücken, Mannheim e Brema. I manifestanti portavano bandiere delle YPG/YPJ sfidando il recente divieto in Germania contro simboli curdi.
PARIGI
Nella capitale francese, Parigi, i manifestanti si sono riuniti davanti all’Eliseo e hanno iniziato un sit-in di protesta.
Gruppi curdi hanno manifestato a Londra e Brighton nel Regno Unito. I manifestanti si son riuniti nella famosa Trafalgar Square e hanno interrotto il traffico.
Un gruppo di attivisti ha lanciato un’azione di protesta nell’aeroporto Schipol di Amsterdam. Il gruppo ha gridato gli slogan “Assassino Erdogan” e “Afrin Libera”.
Nelle città svizzere di Basilea, Zurigo, Lucerna, Ginevra, Losanna, St. Gallen, Berna e Aarau, diverse migliaia di manifestanti curdi sono scesi in piazza condannando l’operazione di invasione turca.
Anche la comunità curda dell’Austria ha protestato a Vienna e Graz. Centinaia di manifestanti hanno chiesto solidarietà con Afrin.
Afrin è sotto attacco da parte della Turchia da 50 giorni. Centinaia di migliaia di civili sono sotto la minaccia di un massacro, hanno ammonito gli amministratori del cantone di Afrin.
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