21 ottobre
17.11: Attualmente l’esercito turco e i suoi partner islamisti attaccano il villaggio di Qilzelî nei pressi di Ain Issa con artiglieria pesante. Sul villaggio contemporaneamente girano droni.
16.55: Le Forze di Liberazione di Efrîn (Hêzên Rizgariya Efrînê, HRE) il 18 ottobre nei distretti di Şera e Şêrawa hanno eseguito due azioni contro gli occupanti turchi e i loro partner islamisti. Sono rimasti uccisi nove miliziani e un soldato turco.
16.35: Il Rojava Information Center dichiara che finora 70.000 bambini sono stati costretti alla fuga dagli attacchi della Turchia. Inoltre le persone nel cantone di Hesekê soffrono di carenza di acqua potabile perché lo Stato turco ha bombardato la centrale idrica di Allok.
6.09: Le Forze Democratiche Siriane (FDS) hanno condotto azioni di risposta agli attacchi dello Stato turco e dei suoi partner nel villaggio di Zirgan nei pressi di Serêkaniyê, mettendo fuori combattimento un carro armato e il suo equipaggio.
15.26: Le truppe di invasione eseguono attacchi di artiglieria sul villaggio di Mişrefa presso Serêkaniyê (Ras al-Ain).
15.11: Nel villaggio di Um Kabir (El Deif) a nord di Ain Issa proxy islamisti dell’esercito turco hanno scacciato gli abitanti e saccheggiato le case.
15.07: A Dadat, un villaggio a est di Girê Spî (Tall Abyad) con abitanti in prevalenza turkmeni, proxy islamisti dell’esercito turco hanno commesso un massacro nei confronti della popolazione civile.
14.40: Secondo quanto riferito dalle FDS l’esercito turco anche nel dodicesimo giorno della guerra di aggressione non ha rispettato la tregua. Domenica sono cadut* sei combattenti.
14.04:Da Dirbesiyê viene riferito: dato che domani finisce la tregua, la gente sta lasciando la città. Vanno a Hesekê o in Kurdistan del sud. Al momento la situazione è tranquilla, ma la gente ha paura di quello che potrà succedere domani. (RIC)
13.02: Il Centro Stampa delle Unità di Difesa delle Donne YPJ ha reso nota la morte di von Zîn Kobanê (Suad Cimo). La comandante YPJ è caduta il 13 ottobre nella resistenza contro l’invasione turca nel comune di Siluk nei pressi della città di confine Girê Spî (Tall Abyad).
12.48: Su Kobanê da ore volano droni di ricognizione.
11.51: Le truppe di invasione attaccano il villaggio di Xirbit El Beker a sudovest di Girê Spî (Tall Abyad). Nella regione sono in corso scontri.
11.47: La Turchia esegue attacchi aerei e via terra sui villaggi a nord di Ain Issa. Le Forze Democratiche della Siria (FDS) rispondono agli attacchi nell’ambito del loro diritto all‘autodifesa.
10.52: Dichiarazione di un collaboratore della Mezzaluna Rossa Curda, Raman Suleyman Oso, dall’ospedale Roj di Serêkaniyê (Ras al-Ain): „Nei casi ricoverati da noi si trattava di ferite da shrapnel, ferite, ustioni e fratture di ossa. A causa delle condizioni in ospedale – medicinali e strumentazione medica insufficienti, niente corrente – alcuni dei feriti hanno perso la vita. A causa dei cecchini filo-turchi non siamo riusciti a raggiungere feriti. Questi cecchini sparavano su tutto ciò che si muove.
Mi è stato riferito di tre persone che hanno lasciato la loro casa per prendere viveri da un negozio vicino. Sono state uccise nel momento in cui hanno lasciato la casa. I loro cadaveri sono rimasti in strada. Mentre noi abbiamo potuto lasciare la città, i civili sono rimasti nella città assediata.
10.44: La scorsa notte elicotteri turchi hanno sorvolato Qamişlo. Forze USA hanno proseguito il loro ritiro dalla Siria. Sui veicoli dell’esercito USA in ritirata sono state gettate pietre.
10.02: Intensi movimenti militari presso Girê Spî (Tal Abyad): continua lo spostamento di truppe nella regione, accompagnato da aerei da ricognizione. Due elicotteri nelle prime ore del mattino, verso le 4.00, hanno depositato truppe nei villaggi di Zenubiye. I soldati hanno attaccato il villaggio. Ci sono stati scontri con le Forze Democratiche della Siria (FDS) nei quali secondo quanto riferito dall’agenzia stampa ANHA sarebbero stati uccisi tre combattenti FDS.
09.52: L’aviazione turca oggi verso le 4.00 di mattina ha bombardato il villaggio Um Işib tra Dirbêsiyê (al-Darbasiyah) e Serêkanîyê (Ras al-Ain). Secondo informazioni dell’agenzia ANHA sarebbe stato ucciso un combattente delle FDS.
08.54: Proteste a Qamislo durante il ritiro delle truppe USA dalla Siria del nord. Sui manifesti si leggeva tra l’altro: All’esercito USA che lascia la Siria del nord. Dite ai vostri bambini, che i figli dei curdi sono stati uccisi dai turchi e che voi non avete fatto niente per proteggerli.
10.02: Intensi movimenti militari presso Girê Spî (Tal Abyad): continua lo spostamento di truppe nella regione, accompagnato da aerei da ricognizione. Due elicotteri nelle prime ore del mattino, verso le 4.00, hanno depositato truppe nel villaggi di Zenubiye. I soldati hanno attaccato il villaggio. Ci sono stati scontri con le Forze Democratiche della Siria (FDS) nei quali secondo quanto riferito dall’agenzia stampa ANHA sarebbero stati uccisi tre combattenti FDS.
09.52: L’aviazione turca oggi verso le 4.00 di mattina ha bombardato il villaggio Um Işib tra Dirbêsiyê (al-Darbasiyah) e Serêkanîyê (Ras al-Ain). Secondo informazioni dell’agenzia ANHA sarebbe stato ucciso un combattente delle FDS.
08.54: Proteste a Qamislo durante il ritiro delle truppe USA dalla Siria del nord. Sui manifesti si leggeva tra l’altro: All’esercito USA che lascia la Siria del nord. “Dit”
8.37: Nuovo tentativo di evasione di famigliari di IS: 46 donne di IS con 56 bambini hanno cercato di fuggire dal campo Hol, ma sono state fermate dalle forze di sicurezza.
20 ottobre
21.44: L’esercito turco sposta altre truppe verso il nordest della Siria. Da tutte le città nella striscia di confine vengono comunicati massicci concentramenti di truppe.
21.26: Negli attacchi dei proxy islamisti dell’esercito turco ai villaggi Westa, Kafya e Aybat a sud di Girê Spî (Tall Abyad) in serata sono cadut* tre combattenti FDS. Sette combattenti sono rimast* ferit*. L’unità FDS arrivata nella dei combattimenti per rinforzo è caduta in un agguato degli invasori. Cinque combattenti sono cadut*, altr* quattro ferit*. Nei successivi scontri sono stati uccisi diversi jihadisti, il numero non è ancora chiaro. Un veicolo degli islamisti è stato distrutto con tutti i suoi passeggeri. Attualmente sono in corso voli di ricognizione.
21.05: L’aviazione turca spara sulla località di Cirin nei pressi di Girê Spî (Tall Abyad) con granate di artiglieria. Le FDS rispondono agli attacchi.
20.09: Le truppe di invasione turco-jihadiste fanno fuoco con artigliera sul villaggio di Zormixar sulla riva dell’Eufrate nei pressi di Kobanê.
20.03: Aerei da ricognizione turchi hanno bombardato la regione di Abu Resen a est di Serêkaniyê (Ras al-Ain). Due combattenti delle FDS sono rimasti feriti.
18.32: Secondo quanto riferito dal portavoce FDS Kino Gabriel dalla città Serêkaniyê (Ras al-Ain) duramente combattuta fin dall’inizio della guerra di aggressione della Turchia contro il Rojava sono stati evacuati tutti i combattenti.
18.30: Migliaia di persone a Raqqa, Tabqa e Deir ez-Zor hanno manifestato contro l’invasione turca e chiesto di portare Erdoğan in tribunale come criminale di guerra.
17.55: Come portavoce delle Forze Democratiche della Siria (FDS) Kino Gabriel dichiara che nell’ambito dell’accordo sulla regua, tutte le unità sono state ritirate dalla città contesa di Serêkaniyê (Ras al-Ain).
17.23: In Turchia ogni critica della guerra di aggressione viene impedita con la violenza. A Amed (Diyarbakir) deputati HDP sono stati circondati dalla polizia quando hanno cercato di leggere una dichiarazione contro la guerra.
16.30: Dalla città di Serêkaniyê (Ras al-Ain) sono stati evacuati altri feriti che sono stati portati negli ospedali circostanti. Un altro convoglio civile non ha raggiunto Hesekê.
16.05: La squadra di calcio svedese Hammarby e quella danese Hobro IK hanno reso noto di aver annullato i loro camp di addestramento previsti in Turchia a causa della guerra di invasione in Siria del nord.
15.19: Il convoglio umanitario è tornato da Serêkaniyê a Til Temir. Civili e combattenti ferit* sono stat* portat* fuori dalla città, così come le salme delle vittime degli attacchi turchi.
https://twitter.com/RojavaIC/status/1185896387176730624
14.13: Il Centro Stampa delle Forze Democratiche della Siria (FDS) hanno dichiarato che gli attacchi di occupazione dello Stato turco continuano senza diminuzione nonostante la tregua concordata. Nell’undicesimo giorno della guerra di aggressione sono morti 16 combattenti delle FDS per attacchi con droni da parte delle forze armate turche e dei suoi partner, altri tre sono rimasti feriti.
13.32: Il Consiglio Democratico della Sira (MSD) in una presa di posizione rispetto ai crimini di guerra turchi ha affermato che finora negli attacchi dell’esercito turco e dei suoi partner islamisti hanno perso la vita 235 civili, le organizzazioni umanitarie internazionali vengono invitate a tornare.
13.23: Altri attacchi turchi nonostante il presunto cessate il fuoco
Presso il villaggio di Zirgane che si trova tra Serêkaniyê e Dirbesiye, l’esercito turco ha smontato il muro di confine e iniziato a attaccare. Ci sono scontri tra le milizie filo-turche e le FDS. Inoltre presso Kobanê all’1.00 della scorsa notte sono state attaccate postazioni delle FDS in cui tre combattenti delle FDS hanno perso la vita.
– In 'Zirgane' village between Sere Kaniye & Dirbesiye, border wall was removed, clashes between Turkish-backed forces and SDF [source from civilian council]
– At 1AM in Kobane 5 SDF positions came under attack, 3 SDF killed, Asalia village targeted [military source] pic.twitter.com/BiKghAOZpj
— Rojava Information Center (@RojavaIC) October 20, 2019
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