Per mantenere la loro egemonia sul mondo, i 7 Stati occidentali hanno discusso dell’invio di truppe europee in aiuto all’Ucraina, in difficoltà dopo due anni di guerra con la Russia. Del tutto indifferente al genocidio perpetrato da Israele a Gaza, il G7 ha anche minacciato sanzioni economiche contro Cina, Iran e Corea del Nord, colpevoli, secondo il club dei ricchi, di “sostenere materialmente la Russia“.
Pochi giorni dopo il vertice dell’Unione Africana, il 24 febbraio, si è tenuto un altro vertice, quello del G7, nella capitale ucraina Kiev. Il G7 riunisce le principali potenze occidentali: Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Germania, Giappone, Italia e Canada, così come i presidenti del Consiglio europeo e della Commissione europea.
L’obiettivo del G7 è di “riunire i leader dei sette Paesi membri, che condividono i valori fondamentali della libertà, della democrazia e dei diritti umani, per scambiare opinioni sull’economia globale, sulle questioni regionali e su una serie di sfide internazionali“, come si può leggere sul sito ufficiale.
Nessuna sorpresa per il fatto che i temi che hanno dominato questo vertice siano stati nettamente diversi da quelli affrontati dall’Unione Africana. La preoccupazione principale di questo summit dei ricchi non è stata la Palestina e il genocidio che sta subendo il suo popolo, ma piuttosto quella di riaffermare “il nostro incrollabile sostegno all’Ucraina e di omaggiare ancora una volta il coraggio del popolo ucraino che sta combattendo instancabilmente per la libertà e il futuro democratico dell’Ucraina“.
Sempre più guerra
Lungi dal prendere iniziative per promuovere un accordo di pace, il vertice del G7 sta usando la sua retorica per aumentare la tensione bellica:
“Continueremo a sostenere il diritto dell’Ucraina all’autodifesa. Riaffermiamo il nostro impegno per la sicurezza a lungo termine per l’Ucraina, anche concordando e attuando impegni e accordi bilaterali sulla sicurezza, basati sulla Dichiarazione congiunta di sostegno all’Ucraina che abbiamo adottato a Vilnius lo scorso luglio. Stiamo aumentando l’assistenza alla sicurezza dell’Ucraina e rafforzando le nostre capacità di produzione e consegna per darle manforte”
Due giorni dopo il vertice, il presidente Macron ha rivelato l’atmosfera e il contenuto delle discussioni. Parlando a una conferenza a sostegno dell’Ucraina all’Eliseo, a cui erano presenti 27 capi di Stato e di governo, ha sollevato la possibilità di inviare truppe occidentali sul fronte ucraino:
“La sconfitta della Russia è essenziale per la sicurezza e la stabilità dell’Europa. Gli alleati dell’Ucraina creeranno una coalizione per fornire all’Ucraina missili a medio e lungo raggio. Abbiamo deciso di muoverci su cinque tipi di azioni: la difesa informatica; la produzione congiunta di armamenti, capacità militari e munizioni sul territorio ucraino; la difesa dei Paesi direttamente minacciati dall’offensiva in corso, come la Moldavia; la ‘capacità di sostenere l’Ucraina al confine con la Bielorussia con forze non militari’ e le operazioni di sminamento.
Non c’è ancora un accordo sull’invio di truppe sul terreno in maniera ufficiale, accettata e approvata, ma non si deve escludere nulla come ovvio. Faremo tutto il necessario per garantire che la Russia non possa vincere questa guerra.”
Emmanuel Macron, quindi, solleva la possibilità di una guerra aperta da parte dei Paesi occidentali contro la Russia. Il presidente francese conferma così che questa ipotesi viene effettivamente discussa e dibattuta nelle riunioni del G7.
Lo confermano anche le dichiarazioni e le preoccupazioni del primo ministro slovacco, Robert Fico: “Un documento confidenziale suggerisce che alcuni Paesi della NATO e dell’Unione Europea stanno considerando l’invio di truppe in Ucraina su base bilaterale”.
Tripla minaccia di sanzioni
Gli stessi Paesi che stanno discutendo dell’invio di truppe direttamente sul territorio ucraino, criticano e minacciano le altre nazioni che continuano ad avere scambi commerciali con la Russia: la dichiarazione del G7 annuncia ritorsioni per i paesi terzi che commerciano con la Federazione russa. Così è formulata la minaccia: “Continueremo a prendere provvedimenti contro gli attori di Paesi terzi che sostengono materialmente la guerra della Russia, anche imponendo misure ulteriori a questi Paesi terzi, come appropriato“.
La dichiarazione del G7 nomina la Cina, la Corea del Nord e l’Iran. Per quanto riguarda la Cina, si legge: “Siamo preoccupati per i trasferimenti alla Russia da parte di imprese della Repubblica Popolare Cinese di materiali e componenti a duplice uso per la produzione militare di armi ed equipaggiamenti“.
La posizione di Pechino è rimasta invariata dall’inizio del conflitto: una politica di neutralità e l’assunzione dell’iniziativa di aprire colloqui di pace tra i due belligeranti. Pechino ha ribattuto che gli scambi commerciali tra Cina e Russia sono cresciuti ben prima dell’inizio della guerra, sottolineando che “la Cina ha il diritto di sviluppare i suoi legami con la Russia nella sua piena sovranità“.
Il Congresso degli Stati Uniti ha fatto eco a queste minacce. Il senatore democratico Gerard Conolly, membro della commissione Affari esteri, ha dichiarato il giorno stesso del vertice del G7:
“La Cina deve capire che lo stesso tipo di sanzioni che stanno iniziando a minare la produttività, le prestazioni economiche e la qualità della vita in Russia possono essere applicate anche alla Cina. E francamente, la Cina ha molto più da perdere della Russia. Queste sanzioni possono essere decise molto rapidamente.
Spero che la semplice minaccia [di queste sanzioni] e il fatto che gli europei facciano sul serio […] possano chiarire le idee a Pechino. Se venissero imposte ampie sanzioni alla Cina, sarebbe davvero doloroso. Ma la sua performance economica è già debole. Spero quindi che la Cina faccia attenzione e che tenga in conto che ci saranno conseguenze per il suo sostegno alla violenza della Russia in Ucraina“.
La Cina non è l’unica nazione bersaglio delle minacce del G7. La dichiarazione finale del vertice è ancora più diretta contro l’Iran e la Corea del Nord: “Condanniamo fermamente le esportazioni della Corea del Nord e l’acquisto da parte della Russia di missili balistici nordcoreani, una violazione diretta delle risoluzioni prese in merito dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, e li invitiamo a cessare immediatamente queste attività. Chiediamo all’Iran di smettere di aiutare l’esercito russo e la sua guerra in Ucraina“.
Il confronto tra il vertice dell’Unione Africana e il vertice del G7 riassume da solo le contraddizioni del mondo contemporaneo, caratterizzato da un’egemonia occidentale che vuole imporsi con tutti i mezzi, compresa la guerra, sulle nazioni che rifiutano questo egemonismo.
* da InvestigAction.net
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ANNA
…i sette paesi membri, che condividono i valori della libertà, della democrazia e dei diritti umani! Imponendo sanzioni a chi non si allinea alla loro politica, limitando la libertà di informazione, fregandosene di Assange, dando libertà a Israele di sterminare i palestinesi. La nausea davanti a certe affermazioni è il minimo
ANNA
Dimenticavo: manganellando ragazzi che manifestano pacificamente. All’ipocrisia e alla malafede non c’è limite. La rabbia peggiore è per quelli che ci credono perché inebetiti dai media o fanno finta perché sono nati servi
Nuccio Viglietti
Manicata di derelitti… tra poco minacceranno pure Saturono Giove ed Urano… pianeti nebulosi ove democrazia si distingue a fatica!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Vladimiro lunedei
I politici occidentali conoscono bene i veri motivi della guerra in Ucraina. USA e alleati hanno fatto di tutto per farla scoppiare, lasciando il DonBass sotto i bombardamenti dei “fratelli ucraini” e de ponendo il legittimo presidente ucraino colpevole di essere amico dei russi. Grande
Occidente democratico, sempre padrone.
Biden, Macron, Sunak e amici, altro che voltastomaco.
Elio
fanno vomitare … vogliono imporre il loro dominio assoluto su tutta la terra e presto anche agli altri pianeti … e per questo sono disposti e disponibili a una guerra globale con la morte di tutta l’umanità ….. chi vuole informarsi senza ascoltare i media collusi saprà che da dieci anni i paesi occidentali capeggiati dall’America preparano la guerra contro la Russia , e tacciono sui crimini perpetrati dai nazisti del famigerato battaglione azov chr hanno tentato una pulizia etnica nei confronti degli ucraini di etnia russofona uccidendo oltre 15000 persone , donne , vecchi , e bambini compresi , e hanno soffocato nel sangue i moti di Odessa … ma tutto questo non conta e soprattutto non viene mai menzionato perché faceva parte di un piano premeditato da costoro che oggi si atteggiano a salvatori della democrazia …. vomitevole vergogna spregiudicati e bugiardi guerrafondai….
Alberto
Fermate Israele e l’America che sono guerrafondai così possiamo salvarci dalla Russia
Benito
Quando istighi troppo il Demonio scatena l inferno
stanno provocando Putin l invio di truppe nato a sostegno del nano ucraino ci trascinerà in una guerra
mondiale gli USA usano l Europa come pecora sacrificale….. e la cina🇨🇳 non starà a guardare fanno i conti sera l oste.
Geremia
Lessi 30 anni fa sul quotidiano la Republica che gli USA stavano programmando una piccola guerra in Europa. Al momento rimasi incredulo ,perché caduta L’URSS non vedevo la possibilità. Poi pian piano mi sono ricreduto.
prima Saddam ,poi Geddafi poi le rivoluzioni arabe poi quelle arancioni e la Siria(aproposito Assad sta ancora là).,infine il colpo di stato in
Ucraina.Tutto questo contornato ai divieti di costruire il sohud stream e dopo il nord stream 2.Il piano è stato a lungo studiato
Antonio
l’occidente sta’ provocando la terza guerra mondiale , il nuovo colonialismo portera’ ad una guerra nucleare , perché non cerchiamo di rispettare i diritti di tutti i popoli con la pace .
Bylli
schifo totale
Alessandro
troppa gente ha lo stomaco debole! stanno vomitando tutti! Queste persone purtroppo si sono dimenticate di farlo di fronte a stragi, delitti e quant’altro commessi da coloro che hanno ora il coraggio di giustificare .
Se troveranno il coraggio e la forza di comprimere
la foga delle loro dichiarazioni forse cominceranno a stare meglio.
Giuseppe
sono 7 merde i g 7
Sergio Sampere
Il G7 sono una massa di delinquenti al servizio Usa.
Diego
Buongiorno a tutti il vero problema siamo stati Noi, dopo il muro di Berlino non dovevamo con appoggio di Americani e con la scusa dell’ombrello dei paesi che entravano spostare su quelle Nazioni Armi sempre più vicino alla Russia. Vorrei ricordare che erano già tutti territori Russi e l’accordo di Berlino dell’abbattimento prevedeva che l’America non avrebbe aperto basi in quelle Nazioni, invece come sempre con la scusa della democrazia hanno ed abbiamo fatto li contrario ed ancora oggi con ingresso di altre Nazioni sotto ombrello della Nato spostano armi verso la Russia e poi ci fanno credere che sono loro che spostano soldati al confine. In ultimo vorrei ricordare che dopo la seconda guerra mondiale con la scusa della Democrazia America ha fatto sempre guerre dal Vietnam, Corea, Iraq dove ci dicevano che Sadam aveva bombe chimiche mai trovate, la Serbia con bombardamenti con Uranio impoverito dove successivamente sono morti molti soldati Italiani, poi Afghanistan dopo 20 anni siamo scappati lasciandolo in mano hai famosi Talebani, volevano entrare anche contro la Siria meno male che è intervenuta la Russia e Cina a distruggere lo stato Islamico della ISIS. Inoltre si già che scrivendo questo mi controlleranno in quanto non sono d’accordo al loro pensiero, io affermo solo di non credere a tutto ciò che dicono sulla guerra in Ucraina e vorrei aggiungere che i Francesi grazie a loro che hanno appoggiato la guerra in Libia, questo perché Gheddafi aveva scambi in primis con Italia Energetici e loro che ci vendono energia non gli andava bene, In ultimo provate a pensare chi ci sta guadagnando Miliardi vendendo Energia a Noi. Italiani, potrei continuare a farvi comprendere bene chi sono i Nostri alleati che invece di cercare la pace ora vogliono portarci ad una guerra contro la Russia, ma come scritto innescata da Noi spostandosi con armamenti sempre più vicino alla Russia negli anni.
Luisa
comportamento mafioso usa, siamo protetti però paghiamo un pizzo molto caro. ricordiamo la ragione per cui la corea è divisa: la Cina non voleva la Nato sul pianerottolo di casa. Ricordiamo quando Fidel Castro filava con la Russia: gli usa non vollero che si spostare armamenti vicino a casa loro, ed allora……….
Dovrebbero capire che l America ci sta trascinando nel baratro di una guerra nucleare trovando banalità tipo ” la democrazia”
Giulio
Dovremmo solo essere felici di aver vissuto il più grande periodo di pace della nostra storia, l’ egemonia dell’ occidente e semplicemente naturale, e va difeso a tutti i costi, l’ immensa ipocrisia del nostro operato negli ultimi 30 anni, e i danni che abbiamo causato al mondo sono solo effetti collaterali di politici con la p minuscola. La guerra mondiale, va fatta al più presto contro: i comunisti e i maomettani, pertanto contro Cina/Russia/ Corea e contro Iran….se così non fosse questi sarebbero i prossimi burattinai. Pertanto non c’è molto da filosofeggiare, tutti coloro che hanno commentato eccetto uno, vogliono che la loro Patria sia privata delle libertà anche minime, vogliono che i cristiani siano perseguitati, e vogliono che i gay siano eliminati… così facendosi schifo a se stessi, da ipocriti quali sono, cercano l’ ipocrisia negli altri…che certo non manca.
Gianni
Coloro che scateneranno la terza guerra mondiale (nucleare), e questo avverrà entro questo decennio, avranno milioni di morti sulle loro coscienze e per questo saranno puniti.
Possiamo solo 🙏
Antonio
Fortunatamente possiamo ancora in “Occidente”avere liberta di opinione,qualunque essa sia.
Francesco
Da quello che vediamo tutti i giorni non ci sembra così sicuro…
Antonio Alaimo
ai presidenti del G7 visto che opzione non per la pace gli dovrebbe scoppiare la vena del cuore e a tutti loro seguaci. sono loro quelli che hanno portato instabilità
Federico
paesi alleati contro un paese non membro della NATO? democrazia ? 🤣🤣🤣🤣 libertà🤣🤣🤣 che pagliacci che siete cagnolini comandati dall’America che schifo sanzionare altri paesi perché sono nel giusto e sostengono la Russia al contrario dell’Europa che difende un criminale cocainomane e nazista ? perché l’America non e mai stata sanzionata con tutti i genocidi che ha fatto fino a poco tempo fa? Israele? e gazza pieve non mandano truppe armi hai palestinesi ? o le vogliono mandare a Israele ! dai fare gli interessi dei guerra fondi che e l’America . non siete nel giusto . c’era un patto che l’Ucraina doveva essere un territorio naturale ma qualcuno la infranto qualcuno uccideva i civili nel don bas e nessuno muoveva un dito..
Riccardo
è vomitevole il doppiogiochismo del G7!! Basta essere succubi e vassalli degli USA!!
Non hanno detto nulla né fatto niente contro gli israeliani ebrei che stanno massacrando una popolazione inerme e incolpevole, i bambini palestinesi non sono uguali a quelli ucraini??!!
I post nazisti ucraini, filo bandiera, che si difendano da soli!!
Arci
ma è possibile che i cosiddetti paesi civili si rendano schiavi da parte di un comico che chiede sempre armi,armi e poi soldi,soldi e soldi?