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Aggiornamento sulla situazione detentiva di Khalida Jarrar

Nuove misure repressive israeliane contro Khalida Jarrar. La dirigente e prigioniera politica palestinese Khalida Jarrar è stata, nel corso degli ultimi giorni, sottoposta a una serie di nuove misure repressive da parte delle autorità israeliane.

Jarrar è stata trasferita in isolamento nel carcere di Nafha nella città occupata di al-Ramla, dove affronta condizioni detentive estremamente dure. Il 12 agosto 2024, Jarrar è stata prelevata dalla sua cella nel carcere femminile di Damon per essere sottoposta nuovamente a interrogatori da parte dello Shin Bet.

Khalida Jarrar è stata trasferita in una minuscola cella di isolamento, priva di finestre e ventilazione e con pessime condizioni igieniche.

Le viene fornita poca acqua e cibo di pessima qualità, nonostante soffra di gravi problemi di salute e necessiti di una dieta specifica. Fin dal primo giorno del suo isolamento, le è stato impedito di uscire per l’ora d’aria.

Khalida Jarrar è stata arrestata il 26 dicembre 2023 e sottoposta al regime di detenzione amministrativa. Prima del recente trasferimento in isolamento, era detenuta insieme ad altre prigioniere nel carcere di Damon, nel quale ha dovuto affrontare dure condizioni detentive e sistematici abusi.

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1 Commento


  • Enzo Barone

    Ennesimo segnale dell’impotenza dell’Occupazione ad arrestare l’idea stessa della libertà, della fierezza, della consapevolezza dello sviluppo della Storia che, inevitabilmente, espellerà l’oppressore, valori tutti realizzatisi nella persona della Compagna Khalida.

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