“Non ancora formato il prossimo Governo, iniziano a trapelare alcuni punti cardine di quello che sarà il programma Renzi riguardante la Pubblica Amministrazione: conferma di Cottarelli per proseguire ed intensificare l’azione di tagli attraverso la spending review; mobilità, flessibilità ed ammortizzatori sociali in caso di esuberi; soppressione del Ministero della Funzione Pubblica; contratti ‘a tempo’ per la dirigenza; abolizione delle Camere di Commercio”, dichiara Daniela Mencarelli, dell’Esecutivo Nazionale USB Pubblico Impiego.
“Dunque, nessuna inversione di tendenza rispetto a quanto già messo in campo dai governi precedenti, nel solco dettato dalla troika. Anzi – osserva Mencarelli – siamo di fronte al tentativo di sferrare l’ultimo attacco, quello definitivo, contro il sistema di tutela e protezione sociale pubblica a tutto favore del mondo dell’impresa privata. Ne è la riprova più evidente la volontà di portare a termine il processo di privatizzazione del rapporto di lavoro dei dipendenti pubblici”.
“Non permetteremo che questo disegno si realizzi – avverte la dirigente USB P.I. – e per questo confermiamo la mobilitazione già indetta contro i tagli previsti dalla spending review, per il rinnovo dei contratti di lavoro pubblico, contro lo smantellamento definitivo del welfare del nostro Paese. La lotta partirà nei territori e nei luoghi di lavoro, per convergere in una grande manifestazione nazionale il prossimo 14 marzo a Roma”, conclude Mencarelli.
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