In Grecia c’è un fuoco di fila contro il diritto di sciopero, in particolare contro i lavoratori marittimi. Lo denuncia il sindacato PAME. Interi equipaggi vengono processati. Fioccano le persecuzioni contro i sindacalisti e i processi contro i lavoratori, con accuse che mirano a sopprimere direttamente il diritto di rispondere alle politiche antioperaie e in particolare per eliminare il diritto di sciopero dei lavoratori. Interi equipaggi navali vengono trascinati alla sbarra, per via della partecipazione agli scioperi generali a livello nazionale. Anche l’equipaggio della nave che ha partecipato allo sciopero del 1° maggio è sotto accusa, perché la mobilitazione è stata tacciata come illegale.
Al momento, i processi in programma per il prossimo periodo sono:
Il 17 marzo, causa della società Trans World srl contro il sindacato Stephenson del PEMEN, lavoratori marittimi, affiliati al PAME. Questa causa riguarda gli scioperi sulle navi passeggeri e merci “Ropax 1 e 2” nel mese di giugno 2011. I lavoratori marittimi aveva combattuto contro le riduzioni dei posti di lavoro negli equipaggi navali e contro il lavoro nero, senza assicurazione, che l’azienda ha voluto imporre.
Il 18 marzo, l’intero equipaggio della nave traghetto “Superferry II”, verrà processato per la sua completa partecipazione allo sciopero generale e nazionale del 16 aprile 2013, mentre erano precettati. Questo è il secondo processo contro l’equipaggio. Il primo processo si è svolto il 26 febbraio con la stessa grave accusa. In quella circostanza l’equipaggio fu assolto, tuttavia appare evidente, vista la data dell’imminente secondo processo, di trovare dei colpevoli nell’equipaggio.
Lo stesso giorno, il 18 marzo, in un’altra aula della Corte del Pireo, la direzione del PEMEN, l’ex presidente del sindacato Stephenson saranno portati in giudizio con l’accusa della partecipazione allo sciopero del 23 febbraio 2011 che “ha sconvolto le traversate programmate delle navi passeggeri e dei traghetti dal porto del Pireo Centrale”. Lo sciopero a cui hanno partecipato i sindacati, era uno sciopero generale e nazionale.
Il 27 marzo, l’equipaggio del “Theologos P” verrà portato a processo, per aver partecipato allo sciopero del 1 ° maggio 2013, mentre vigeva la precettazione, il che significa che lo sciopero era illegale.
Il 4 marzo, a Patrasso, il presidente del sindacato locale dei lavoratori marittimi è stato chiamato alla sbarra con le accuse inventate di ostacolare il trasporto e di violenza, perché animatore dell’organizzazione dello sciopero dei lavoratori marittimi. La situazione è anche peggiore per i lavoratori dei traghetti di Kavala – Thassos nella Grecia settentrionale
Il 2 marzo, a Thassos, 20 persone, sindacalisti e lavoratori, sono state sotto processo per la loro partecipazione ai picchetti durante uno sciopero generale e nazionale di 48 ore nel 2012.
Il 23 marzo, a Thassos, 33 persone, sindacalisti, lavoratori marittimi e altri lavoratori, saranno processati per la partecipazione a scioperi a livello nazionale in tutte le navi il 31 gennaio 2013, il 1° febbraio 2013 e il 5 febbraio 2013.
Lo stesso giorno, il 23 marzo, presso la stessa corte altri tre sindacalisti dei lavoratori marittimi saranno sotto processo per la partecipazione ai picchetti durante un altro sciopero nazionale dei lavoratori marittimi.
Il 27 marzo, a Kavala 23 persone, lavoratori marittimi e altri lavoratori che li hanno sostenuti, saranno processati per la loro partecipazione allo sciopero generale e nazionale dell’11 marzo 2010. Va rilevato che si tratta di un processo di appello e che in primo grado 20 dei 23 imputati sono stati condannati a 8 mesi di reclusione.
Il 4 maggio, a Thassos, 27 persone, lavoratori marittimi e altri lavoratori, saranno processati, nell’ambito della causa intentata dalla società marittima Aneth, per la partecipazione al livello nazionale allo sciopero generale di 48 ore il 21 e 22 aprile 2010.
Lo stesso giorno, il 4 maggio, a Thassos, 24 persone saranno processate, sindacalisti e altri lavoratori, per la partecipazione a picchetti.
Sempre il 4 maggio, presso la stessa Corte, 29 persone, tra lavoratori marittimi e altri lavoratori saranno processate, per la loro partecipazione allo stesso sciopero, del 18-22 ottobre 2011.
Ancora il 4 maggio, a Thassos, 16 persone, tra sindacalisti dei lavoratori marittimi e altri lavoratori, saranno chiamate in giudizio per la partecipazione a picchetti durante lo sciopero generale e nazionale di 48 ore il 19 e il 20 marzo del 2012.
Il 28 maggio, i sindacalisti saranno chiamati a spiegare la loro partecipazione allo sciopero nazionale del 2 aprile 2014 all’Autorità Portuale di Prinos.
Il 22 giugno, a Thassos, 12 persone, sindacalisti dei lavoratori marittimi e altri lavoratori, saranno processati per la loro partecipazione ai picchetti.
da www.pamehellas.gr
Traduzione per Resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa