Il Consiglio Nazionale dell’USB riunito a Tivoli (RM) il giorno 29 Maggio 2016
· Valutata la fase sindacale/politica caratterizzata dal perpetuarsi dei pesanti attacchi alle condizioni di vita e di lavoro di settori sempre più ampi della nostra società, concretizzatisi con il jobs act, in pratica consacrazione della precarietà dello sfruttamento e dei bassi salari, insieme a tutte le altre ‘riforme’ del Governo Renzi a partire dalla cosiddetta riforma Madia della P.A. e dei Servizi Pubblici Locali, il cui unico scopo è la privatizzazione dei beni comuni e dei servizi essenziali, con il complice assenso di CGIL CISL UIL;
· Considerato che il blocco dei contratti dei dipendenti pubblici, in atto ormai da 7 anni, si inserisce nel più pesante tentativo, perpetrato dalla Confindustria e sostenuto apertamente dall’Unione Europea, di abolizione del contratto nazionale e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori;
· Atteso che tutte le controriforme costituzionali ed elettorali di questo governo si inseriscono nel percorso, sempre più marcato, di restrizione degli spazi di democrazia partecipata; dall’instaurazione del Senato nominato e non più elettivo, all’Italicum alla revisione del Titolo V della Costituzione. Atti tutti tendenti ad una visione sempre più centralistica e centralizzata della gestione della cosa pubblica, nel solco di quanto la BCE, l’FMI, e l’UE richiedono e praticano a livello internazionale riducendo i governi dei paesi aderenti all’Unione Europea a meri esecutori delle loro imposizioni economiche politiche e sociali;
assume le seguenti decisioni
· Fa propri i contenuti della Piattaforma presentata nell’Assemblea del 3 Aprile scorso.
· Impegna l’intera confederazione nelle iniziative a sostegno della “Campagna Voglio Lavoro e stato sociale” e nella Raccolta di Firme sulla Piattaforma USB.
· Dà mandato all’esecutivo Nazionale Confederale d’indire lo Sciopero Generale nei giorni antecedenti il Referendum costituzionale e l’invio, al vaglio dell’Unione Europea, delle nuove misure economiche del governo Renzi. In tal senso impegna tutte le Federazioni territoriali e le categorie a lavorare sin da ora per costruire dal basso lo sciopero generale e per la sua riuscita.
· Approva il percorso di mobilitazione individuato nell’ambito della Piattaforma Eurostop e la organizzazione di una grande manifestazione nazionale per il NO al Referendum per la modifica della Costituzione.
· Fa propri gli ordini del giorno approvati nei Consigli Nazionali di USB Pubblico Impiego e di USB Lavoro Privato il giorno 28 Maggio 2016.
· Esprime la propria solidarietà militante al movimento di lotta, agli scioperi e alle mobilitazioni che in queste settimane percorrono la Francia contro il progetto di loi travail ed invita tutti i propri delegati ed iscritti a partecipare alle iniziative convocate il 1° Giugno presso l’Ambasciata Francese a Roma e presso i consolati francesi nelle altre città.
Approvato all’unanimità.
Ordine del giorno solidarietà Donbasse e denuncia Ucraina
Il Consiglio Nazionale Confederale USB, riunito a Tivoli (Roma) il 29 Maggio 2016 rinnova la propria solidarietà ed amicizia con il sindacato della Repubblica Popolare di Lugansk con i lavoratori ed il popolo del Donbass.
Il regime Ukraino ha avviato una decisa campagna di aggressione anche nei confronti dei diritti sindacali lanciando una vera e propria offensiva Internazionale nei confronti delle organizzazioni aderenti alla Federazione Sindacale Mondiale nel tentativo di delegittimare e di intimorire i suoi dirigenti e militanti.
In particolare il C.N. USB denuncia gli atti di denuncia penale formalmente messi in atto dal Governo Ucraino nei confronti del segretario generale della TUI PS&A e membro dell’esecutivo Nazionale Confederale USB, Pierpaolo Leonardi e dei sindacalisti del Sindacato della Repubblica Popolare del Dombass la cui partecipazione alla riunione della Segreteria Europea del WFTU prevista a Vienna per il 2 e 3 giugno prossimo è stata fatta oggetto di una formale nota di protesta del governo Ucraino all’Ambasciatore austriaco a Kiev.
Approvato all’unanimità
Ordine del giorno Adesione USB alla Campagna BDS
Il Consiglio Nazionale Confederale USB riunito a Tivoli (Roma) il 29 maggio 2016, su proposta del Dipartimento Internazionale e facendo proprio l’appello lanciato dalla Conferenza Internazionale di solidarietà con la Palestina tenutasi a Ramhalla promossa dal WFTU e dal GUPW decide, in solidarietà con il popolo e i lavoratori Palestinesi, di dare la formale adesione dell’USB alla campagna internazionale BDS – Boicottaggio Disinvestimento Sanzioni, nei confronti dello Stato di Israele.
Il Consiglio nazionale USB, convinto che una tale campagna possa avere effetti rilevanti sul piano internazionale perché aumenti la pressione democratica per fermare i crimini commessi dallo Stato Israeliano nei confronti del popolo Palestinese, analogamente ai successi ottenuti dalla campagna BDS nei confronti del regime Sudafricano dell’apartheid, invita tutte le proprie strutture e tutti i propri aderenti a sostenerla a partire dal boicottaggio della multinazionale Hewlett Packard che fornisce allo Stato Israeliano strumenti di controllo e vessazione ai check point e nelle carceri Israeliane.
Approvato all’unanimità
Ordine del giorno Festa “ONDA PRECARIA”
Il Consiglio Nazionale Confederale USB riunito a Tivoli (Roma) il 29 maggio 2016, approva la realizzazione della festa nazionale di S. Vito Chietino “ONDA PRECARIA” nei giorni 8, 9, 10 e 11 settembre e impegna le Federazioni territoriali a sostenere la costruzione dell’iniziativa e a contribuire alla raccolta di fondi per la sua realizzazione.
Approvato all’unanimità
Ordine del Giorno del Consiglio Nazionale
USB Lavoro Privato
Tivoli 28 Maggio 2016
Il Consiglio nazionale USB Lavoro Privato, riunito a Tivoli il giorno 28 Maggio 2016, dopo ampia discussione sulla fase politico/sindacale e sulla necessità di indirizzare le lotte che ogni giorno pratichiamo dentro e fuori i luoghi di lavoro, verificato come le stesse, prese singolarmente, non riescano ad imporre un reale cambiamento nelle politiche padronali e del governo.
Ritiene necessario costruire un percorso di lotta e di iniziative che sfoci nella proclamazione di mobilitazioni nazionali e di costruzione dello sciopero dello sciopero generale di tutte le categorie da tenersi nell’autunno sulla base della Piattaforma Voglio lavoro e Stato Sociale. Raccomanda al Consiglio Nazionale Confederale di affrontare tale questione condividendo la costruzione delle iniziative e dello sciopero generale.
Decide di rafforzare ed estendere le mobilitazioni territoriali contro le ristrutturazioni in atto nel settore dei Servizi Pubblici Locali e nei servizi sociali territoriali, ulteriormente peggiorati dalla nuova normativa sul terzo settore e sugli appalti con il nuovo codice, nonché dai Decreti Madia sui SPL che di fatto privatizzano le aziende pubbliche presenti sul territorio
Accoglie la decisione della confederazione di tenere il 1°Giugno un sit in a Roma all’Ambasciata Francese a presso i consolati francesi nelle altre città in solidarietà con il grande movimento di lotta che respinge la loi travail e contro la pesante repressione con cui Holland cerca di distruggerlo
Esprime solidarietà a Pierpaolo Leonardi, segretario del Sindacato Mondiale TUI PS&A per il pesante tentativo di incriminazione perpetrato ai suoi danni dal Governo fascista dell’Ukraina e alla Federazione Sindacale Mondiale per il divieto opposto ai sindacalisti del Donbass di recarsi alla riunione della Segreteria Europea del WTUF che si terrà a Vienna nei giorni 1 e 2 Giugno prossimi.
Approvato all’unanimità
Ordine del Giorno del Consiglio Nazionale
USB Pubblico Impiego
Tivoli 28 Maggio 2016
Il Consiglio Nazionale di USB PI riunitosi a Tivoli presso l’Hotel Duca d’Este in data 28 maggio 2016 al termine dei lavori:
esprime piena vicinanza a Pierpaolo Leonardi, ingiustamente accusato dal governo ucraino, con il sostegno del governo italiano, di ingresso illegittimo nel territorio dell’Ucraina in occasione della missione internazionale che lo ha visto impegnato in quanto rappresentante della FSM e segretario generale della TUI – PS&A nel libero territorio della Repubblica Popolare di Lugansk, che non è Ucraina;
Reclama un piano straordinario di assunzione nel PI e lo sblocco totale del turnover per favorire la stabilizzazione di tutti i precari, per avviare un vero ricambio generazionale, favorire la ripresa economica ed assicurare i servizi pubblici;
Ribadisce la netta contrarietà alle riforme della pubblica amministrazione Brunetta e Madia, rivendicando la stabilizzazione del salario accessorio nella retribuzione tabellare e respingendo senza incertezze le fasce meritocratiche e il ricatto dei premi di produzione, finanziati in massima parte con i soldi dei rinnovi contrattuali sottratti alla retribuzione tabellare dei lavoratori;
Impegna tutte le strutture di PI a sostenere con iniziative di mobilitazione la Piattaforma USB su lavoro e welfare anche con la campagna promossa dalla categoria #facciamoun48;
Auspica che il Consiglio Nazionale Confederale della USB, convocato per domani 29 maggio, lanci lo sciopero generale a sostegno dei contenuti della Piattaforma su lavoro e wellfare e per una politica di rilancio dei servizi pubblici, sciopero che vedrà la categoria del PI rivendicare anche adeguati stanziamenti nella legge di stabilità 2017 per il rinnovo dei contratti delle lavoratrici e dei lavoratori pubblici, per il recupero delle risorse non riconosciute in sette anni di blocco dei contratti.
Approvato all’unanimità.
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