BRT continua a gestire direttamente il lavoro, tramite un controllo organizzativo rigido, alla faccia degli appalti “genuini”. Si susseguono i cambi appalto, dove gli uscenti continuano a non pagare le spettanze ai lavoratori.
Siamo stanchi di quei cambi nei quali i fornitori uscenti “scappano col malloppo” senza pagare stipendi, ferie, Rol, malattia e TFR. USB Logistica ha proclamato, dopo GLS, lo stato di agitazione anche in BRT: gli scioperi saranno proclamati, senza preavviso, a seconda delle necessità delle singole RSA.
Internalizzare tutti! Internalizzare subito!
Verso la giornata nazionale “basta appalti”.
#SCHIAVIMAI
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