Incidente mortale a Roma, in un cantiere. Un operaio di nazionalità romena è morto nella capitale, questa mattina, dopo essere caduto dal cestello di una gru su un ponteggio parecchi metri più in basso.
L’incidente è avvenuto intorno podo dopo le 9.00 di questa mattina in Via Val di Sangro, nel quartiere di Prati Fiscali – Montesacro. La vittima, un lavoratore di circa 55 anni, è deceduto sul colpo. Un altro operaio invece è rimasto ferito ed è stato soccorso dal 118.
I pm della Procura di Roma hanno aperto un procedimento per omicidio colposo, al momento contro ignoti. Gli inquirenti dovranno in primo luogo ricostruite la dinamica di quanto avvenuto e quindi accertare le cause che hanno portato il cestello a sganciarsi dal braccio della gru e precipitare. L’operaio, che indossava il casco di sicurezza, è stato sbalzato fuori precipitando da una altezza di circa 18 metri.
È stata una scena «raccapricciante» quella che alcuni testimoni si sono trovati davanti questa mattina. Hanno sentito prima un forte boato, come se un camion rovesciasse il suo carico di oggetti metallici, poi hanno visto scendere il sangue dall’impalcatura fino a formare una pozza sull’asfalto. «Alle 9.15 abbiamo sentito un enorme frastuono – ha raccontato la proprietaria di un bar le cui vetrate sono proprio davanti al luogo dell’incidente – e poi abbiamo visto quell’uomo disteso sull’impalcatura che perdeva tanto sangue. Una scena davvero orribile. Erano in due sulla gru, con caschi e imbracature di sicurezza ma queste non sono servite visto che hanno fatto un volo di quasi quattro piani. L’altro operaio si è salvato: era tutto bianco dalla paura e cercava, avvicinandosi al collega, di capire se fosse ancora vivo. Purtroppo era immobile, deve essere morto sul colpo». Un uomo ha spiegato che «queste impalcature sono state montate quando c’è stata la neve a Roma, ma solo oggi ho visto per la prima volta questa gru. Deve esserci stato un mal funzionamento nei pistoni del braccio meccanico perchè la gru è venuta giù all’improvviso come se si fosse spezzata».
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