La fonte è autorevolissima: IlSOle24Ore, “riletta” da Andrea Mollica per le news online di Gad Lerner. Niente di estremistico, insomma. Una pura e semplice notizia. Che pure fa prudere le mani…
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Sergio Marchionne ha guadagnato 250 milioni di euro in 10 anni di Fiat. Il Ceo del gruppo automobilistico è arrivato al vertice della società torinese a giugno del 2004, e come scrive “Il Sole 24 Ore” di venerdì 28 febbraio, si porterebbe via questa somma se “domani decidesse di andare via”. Il quotidiano finanziario legato a Confindustria fa il conto di come Marchionnne abbia accumulato 250 milioni di euro: 140 arrivano sommando lo stipendio annuale – nel 2012 è stato di 7 milioni e mezzo – e le azioni assegnate gratuitamente dalla Fiat, le “stock grant”. “L’ultima di queste è maturata la settimana scorsa: 2,33 milioni di azioni Fiat spa e oltre 366 mila di Cnh Industrial che valgono in totale, alla chiusura di Borsa del 22 febbraio, poco meno di 21 milioni di euro. Contando i 13 milioni di euro di un anno fa e i 50 milioni maturati e fisicamente ritirati di due anni fa si arriva a 84 milioni di euro in azioni”. La somma degli stipendi accumulati in questi dieci anni di guida della Fiat sfiora i 60 milioni di euro, così da portare il totale a 140 milioni di euro. A 250 milioni si arriva invece “con gli oltre 110 milioni di plusvalenze potenziali sulle stock option già maturate”, che sono esercitabili in qualsiasi momento. L’addio di Marchionne alla Fiat è in realtà puramente teorico, come rimarca lo stesso “Sole 24 Ore”, visto che John Elkann l’ha confermato alla guida del gruppo per gestire l’integrazione con Chrysler. Un’operazione che probabilmente garantirà al Ceo un’altra cospicua razione di incentivi.
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