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Operazione anti-Anonymous, ma è una bufala

Un’operazione con arresti e perquisizioni contro presunti appartenenti ad Anonymous è in corso in tutta Italia da parte degli uomini della polizia postale. Le indagini sono coordinate dalla procura di Roma.

All’Operazione è stato dato il nome di “Tango down” ed è eseguita dal CNAIPIC (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) della Polizia Postale e delle Comunicazioni. L’ipotesi di reato è “associazione per delinquere”, mirata contro hacker genericamente indicati come membri di “Anonymous”. A loro viene imputata una serie di attacchi nei confronti dei sistemi informatici di “infrastrutture critiche”, siti istituzionali ed importanti aziende. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Roma.

Le perquisizioni degli investigatori della Polizia postale sono avvenute a Venezia, Bologna, Roma, Torino, Lecce e Ancona.
I quattro arrestati, indicati dalla polizia come “il vertice dell’associazione criminale” G.P. di 34 anni di Lecce, L.L. di 20 anni originario della provincia di Bologna, S.L. di 28 anni della provincia di Venezia, e J.R. Di 25 della provincia di Torino. 
Altre sei persone sono state denunciate a piede libero.

In serata le notizie più chiare. Gli arrestati si “maschersvano” da vendicatori, ma le imprese oggetto dei loro attacchi venivano poi contattate per offrire “servizi di protezione”. Naturalmente a pagamento. Insomma, dei volgari ricattatori.
Il movimento Anonymous, fatte le proprie indagini, ha ovviamente dichiarato la propria totale estraneità sia con le persone che con “le pratiche” degli nquisiti.

Il comunicato che appare sul sito ufficiale del movimento:

Il cuore di Anon pulsa più forte che mai: can’t arrest an idea

Apprendiamo con rabbia e sdegno dell’ennesimo, vile attacco a chi ha agito in nome della Libertà.
I servi dello Stato hanno strisciato ancora una volta per infangare il nostro movimento.
Anonymous Italy non ha mai agito in nome del profitto, a differenza degli individui più inumani che ci siano: quelli in divisa.
Vili profittatori al soldo dello Stato, vi crogiolate nel vostro breve attimo di notorietà ornato da menzogne inaudite.
Non ci avete tagliato la testa: ci avete solo resi più forti.
Aspettateci.

We are Anonymous

We are legion

We do not forgive

We do not forget 

EXPECT US

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

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