Per chi ancora non se ne fosse accorto, da ieri sembra delinearsi la consistenza politica che SEL ha sotto le Due Torri e per bocca della tanto corteggiata “Zia Amelia ” (Frascaroli) che non solo sbeffeggia il Nichi Nazionale facendolo “incazzare” , parole sue, rifiutando la carica di senatrice per la prossima legislatura ma tenendo a precisare che :”Sel è un partito inesistente a livello di territorio e non basta farsi sentire ad ogni elezioni per dirsi partito”.
Il chiodo su cui comunque batte il martello Frascaroli è la dirigenza regionale e bolognese di Sel. “Deve essere chiara una cosa. Io non sono il loro assessore, sono loro che si sono candidati con la mia lista civica, a cui hanno aderito. Voglio togliermi un altro sassolino, anzi anticiparlo: ne ho parlato con Merola, e se mi avesse sostituito il sindaco non l’avrebbe certo fatto con uno di loro. Avrebbe scelto in autonomia. Per quanto mi riguarda il mio profilo politico e’ quello di un’appartenenza larga alla sinistra, ma decido e scelgo secondo coscienza un partito si sostanzia anche nel fare, non solo nel farsi vivo quando ci sono le elezioni”. Ultima chicca della Frascaroli nell’intervista rilasciata all’agenzia DIRE ; “Non è mai stata l’assessore di Sel e ora lo è ancora meno. Per chi voterà alle elezioni? “Penso che darò la mia preferenza a Sandra Zampa (Pd, ndr) per tutto quello che sta facendo per i diritti dell’infanzia”.
Si sgretola quindi come neve al sole il partitino di cartone – Sel – che spalleggia il PD nelle vicessitudini della Giunta bolognese ( sgomberi, tagli sociali,tagli al personale etc etc), rappresentanza quindi nelle varie istituzioni che muore nella società civile, e se lo dice la più corteggiata….
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