I lavoratori dell’Amt, dell’Aster, dell’Amiu e degli altri servizi che il Comune vuole privatizzare, intorno alle 13.30 hanno circondato il palazzo della Regione con una catena umana: “Burlando esci fuori”, hanno gridato in coro rivolti al presidente della Regione Liguria (del Pd) che all’ultimo istante ha annunciato il rinvio a domani della sua conferenza stampa prevista per oggi.
La città resta paralizzata dal quarto giorno consecutivo di sciopero nei trasporti urbani. Ma proprio da domani il fronte di lotta potrebbe poi allargarsi anche all’altra azienda dei trasporti, la Atp che gestisce i trasporti nella provincia di Genova. Per domani pomeriggio infatti il Comitato Cittadino contro le privatizzazioni ha indetto una manifestazione-presidio itinerante che partirà da Piazza De Ferrari per comunicare con tutta la città le ragioni della lotta contro le privatizzazioni. Colpisce uno degli slogan del corteo: “La scintilla dell’Italia siamo noi”.
Tra i tranvieri in sciopero si è fatto notare oggi anche Beppe Grillo che ha raggiunto il corteo dei lavoratori in piazza Corvetto per protestare contro le misure di precettazione imposte dal prefetto ed ha tuonato contro la svendita del patrimonio pubblico.
«Genova è la scintilla di un incendio che si espanderà in tutta Italia. Ora devono essere i sindacati generali a diffondere le fiamme nelle altre città» ha detto Andrea Gatto, sindacalista della Faisa/Cisal, intervenendo a conclusione dell’assemblea generale di oggi dei lavoratori. Poi ha aggiunto: «Numerosi politici hanno chiesto di aderire alla nostra protesta, dobbiamo evitare strumentalizzazioni e passerelle, questa è e deve restare una protesta dei tranvieri. Se i politici vogliono sfilare con noi sono ben accetti, ma microfoni e telecamere se li vanno a cercare da un’altra parte, soprattutto quelli che vogliono distruggere il sindacato».
Intanto oggi pomeriggio al Teatro Modena, alle 17 è arrivato anche Bersani, ex segretario del Pd, venuto nella “Superba” per parlare appunto di lavoro. Un “folta” delegazione di lavoratori Amt è arrivato a Sampierdarena ad accogliere l’ex leader dei Democratici. Tra i lavoratori comincia a circolare anche la proposta di andare tutti a Roma per porre con forza lo stop alle privatizzazioni in una manifestazione nazionale. Tra l’altro alla partecipatissima assemblea dei lavoratori del trasporto genovesi oggi ha partecipato anche una delegazione dei sindacati di settore provenienti dalla capitale (la foto è di Genova24.it)
Intanto da oggi in assemblea permanente a sostegno della protesta dei lavoratori dell’Amt e delle altre aziende partecipate di Genova, e per decidere quali altre forme di lotta intraprendere, ci sono i lavoratori dell’Amiu, che protestano contro la proposta da parte del Comune di permettere l’ingresso nella partecipata di un socio privato. I sindacati hanno deciso uno sciopero per un intero turno il prossimo 6 dicembre, ma tra i lavoratori molti vorrebbero uno stop immediato che blocchi la raccolta dei rifiuti sull’esempio dei dipendenti del trasporto pubblico fermi già da 4 giorni.
Ma intanto la magistratura, su input della locale questura, prova a bloccare la protesta dei lavoratori che continua imperterrita nonostante la precettazione da parte del prefetto. La procura di Genova ha infatti aperto un fascicolo contro ignoti ipotizzando l’interruzione di pubblico di servizio per lo sciopero dei lavoratori.
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