Ieri sera a Milano si è tenuta una riunione per discutere le iniziative di contestazione al previsto vertice dell’Unione Europea che si terrà il prossimo mercoledi 8 ottobre. Il summit si terrà a Fiera City (zona Portello) con l’arrivo delle delegazioni europee previsto per le 9.00, gli incontri bilaterali dei ministri alle 11.00 e il vertice dei capi di governo alle 15.00. Alla riunione di ieri erano presenti soprattutto i rappresentanti dei sindacati di base e conflittuali: Cub, Usb, Opposizione Cgil, Usi-Ait, Sial Cobas, Unione Inquilini, Sisa e alcune realtà politiche come Ross@, Pcl e Prc.
A Milano di fatto con l’8 ottobre inizia un ciclo di mobilitazioni che arriveranno fino alla fine del mese. La proposta per ora sul tappeto è quella di un concentramento a partire dalle ore 10.00 in piazza Turr, vicino alla “zona rossa” all’interno della quale si terrà il vertice dell’Unione Europea. Tra l’altro, nella stessa piazza è prevista la conclusione di una manifestazione della Fiom in occasione dello sciopero regionale. Le forze che stanno promuovendo il “Controvertice europeo” organizzeranno per lunedi una conferenza stampa di presentazione dell’appello alla mobilitazione (vedi sotto) e delle varie iniziative in cantiere.
8 ottobre: Controvertice dei diritti
Contro le politiche di austerity, Per il lavoro e il reddito
Milano – P.zza Stefano Türr – Presidio dalle 9 alle 16
In occasione della conferenza dei capi di stato e di governo sul lavoro, le organizzazioni sindacali e sociali di base presidieranno il vertice per contestare la politica recessiva della UE che impone austerity e rigore finanziario e toglie alle masse popolari, ai lavoratori, ai pensionati ai giovani lavoro, reddito e addirittura speranze nel futuro.
Quella che doveva essere un’Europa solidale e dei popoli è diventata sempre più un’Europa mercantile che subordina le condizioni di vita dei popoli ai debitori, al rigore finanziario, alle esigenze dei padroni e delle banche.
Il presidio assumerà la forma dell’Agorà, un’assemblea popolare per contrastare questa deriva, discutere e rilanciare politiche alternative adeguate ai bisogni attuali degli strati popolari europei.
Sarà dato corpo ai personaggi di riferimento della politica del presidente del Consiglio, alle renzocchie, più note come sue fandonie pinocchiesche, ed anche ai più noti capi di governo Europeo.
Milano 3 ottobre 2014
Cub, Unione Inquilini, Usb, USI-Ati, Sisa, Sial Cobas, Controsemestre popolare, Aldo dice 26×1, Opposizione Cgil
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