Menu

Napoli: “Controsemestre popolare, un antidoto all’Unione Europea”

E’ stato un positivo momento di discussione, elaborazione e connessione il Convegno organizzato a Napoli dagli attivisti del Controsemestre Popolare sul tema “Le politiche dell’Unione Europea, i processi di privatizzazione, la ristrutturazione delle Società Partecipate e la definizione della Città Metropolitana”.

Oltre cinque ore di dibattito, di scambio di informazioni, dati, documenti analitici, esperienze di resistenza sociale e di vere e proprie vertenze sindacali e sociali hanno accumulato una considerevole mole di materiali utili ad affrontare adeguatamente l’offensiva padronale e governativa in atto nei posti di lavoro, nei territori e nell’insieme della società.

Lavoratori e delegati delle principali aziende partecipate della regione Campania, lavoratori dei trasporti, dei servizi a rete e della Fincantieri hanno socializzato le loro vicende di lotta evidenziando la necessità di adeguare queste vertenze ad una nuova e più avanzata soglia politica ed organizzativa.

Tutti gli interventi hanno evidenziato il pervasivo agire antisociale dell’Unione Europea la quale – attraverso una molteplicità di dispositivi giuridici, economici e politici – interviene, pesantemente, sulle condizioni di vita e di lavoro dei ceti popolari. Una condizione – questa – la quale, a differenza di qualche anno fa, con l’avanzare delle crisi economica generale, è sempre più avvertita come un dato agente nella quotidianità di vasti settori della popolazione.

Da qui la matura consapevolezza circa l’obiettivo di legare strettamente i contenuti e le parole d’ordine del Controsemestre Popolare all’intera articolazione delle variegate forme del conflitto nel nostro paese.

In tale direzione politica e programmatica la riuscita manifestazione (Block BCE) contro il vertice dei banchieri continentali, svolta lo scorso 2 ottobre a Napoli, ha rappresentato un ulteriore passaggio verso la presa in carico collettiva dell’importanza politica di concentrarci sui problemi attinenti la lotta a tutto campo contro l’Unione Europea.

Al Convegno, oltre all’intervento dei lavoratori dei vari comparti, sono intervenuti rappresentanti dell’USB, della minoranza della CGIL (Il sindacato è un’altra cosa), dei Cobas, della Rete dei Comunisti, del PRC, del PdCI, di Sinistra Anticapitalista, dei Carc, del PCL, del Comitato della difesa dell’acqua pubblica e di alcune associazioni ambientaliste e dei consumatori.

Nel corso della discussione è intervenuto Giorgio Cremaschi (Ross@) il quale ha rilanciato l’obiettivo, a partire dai prossimi appuntamenti di lotta già in calendario, di attivarsi contro la potente accelerazione dell’iniziativa del governo e dei padroni multinazionali dell’Unione Europea.

Il Convegno, come già anticipato nei materiali preparatori, non ha avuto conclusioni formali ma nei prossimi giorni sarà diffuso un articolato Report dove saranno avanzate alcune proposte per continuare il dibattito e l’iniziativa collettiva.

 

Per chi è interessato a ricevere il Pdf del materiale preparatorio del Convegno può richiederlo a questo indirizzo: umberto.oreste@gmail.com

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *