Assistiamo, con sconcerto, alla continua ridda di nomi circa la possibilità di una candidatura della sinistra d’alternativa alle prossime elezioni regionali della Campania.
Nell’abusato tritacarne mediatico si succedono nomi e profili personali senza che questi si verifichino e confrontino con quanti – forze politiche, associazioni e singoli attivisti – sono impegnati nel difficile processo di costruzione di una alternativa politica e programmatica alla nefasta stagione di Caldoro ed all’inanità del Partito Democratico.
Maggio – coalizione politica e sociale antiliberista – è impegnata in questi mesi in una campagna di ascolto e di elaborazione programmatica nei territori per determinare un nuovo protagonismo di quanti, in Campania, auspicano una rottura vera con le politiche di austerity, di tagli e di privatizzazioni le quali hanno mortificato socialmente il nostro territorio.
Maggio è interessata ad un percorso di costruzione condiviso e pubblico di una candidatura autonoma ed indipendente dal Partito Democratico in grado, quindi, di interpretare le ragioni sociali del conflitto e dei movimenti di lotta che, in questi anni, hanno, positivamente, attraversato la nostra regione.
Con questo approccio Maggio è interessata alla più ampia ed articolata interlocuzione politica e sociale.
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