Ecco uno dei messaggi che ho ricevuto stamattina. Grazie Valerio Evangelisti!
“Io, alle regionali dell’Emilia Romagna, voterò convintamente Potere al Popolo. PaP è diretta, spontanea espressione del nuovo proletariato che il neoliberismo ha generato, fatto di precari, lavoratori sotto perenne minaccia di licenziamento, studenti privati di un futuro, anziani colpiti dai tagli ai servizi, alla spesa sanitaria, all’assistenza.
I militanti di Potere al Popolo hanno deciso di organizzarsi e ribellarsi a un sistema disumano e omicida, senza ideologismi, senza etichette rugginose, e così facendo si sono collegati alla tradizione migliore, quasi dimenticata, del movimento operaio italiano. Basta vedere e ascoltare Marta Collot, candidata presidente nella mia regione, per intuire la confortante novità.
Per chi dovrei votare, altrimenti? Per chi auspica continue privatizzazioni? Per chi abbatte i centri sociali, confini alla barbarie delle periferie? Per chi ha introdotto il jobs act e altre infamie antioperaie? Mi si dice che altrimenti si rischia il fascismo.
Cari miei, non prendiamoci in giro. L’antifascismo è nelle strade, e Potere al Popolo ne è una delle più autentiche espressioni.
Viva Marta Collot, viva Potere al Popolo!“
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antonio
se l’autore di Emerich decide di fare questa scelta allora: …’n ce n’è pe nessuno!! Olè Potere al Popolo