Menu

Disertiamo ora prima che sia troppo tardi

Questa mattina ci svegliamo con un altro passo verso la terza guerra mondiale.

Lo annuncia il ministro degli Esteri russo Lavrov, mentre quello della difesa USA Austin dichiara che la guerra sarà sempre più ampia e intensa.

Il governo britannico, che per Biden è come quello bielorusso per Putin, rivendica addirittura gli attacchi in Russia. Insomma Russia e NATO, sulla pelle degli ucraini e dei russi (per ora) si sparano sempre di più sperando di vincere la guerra.

Saranno contenti i guerrafondai che ogni giorno lanciano i loro proclami e le loro invettive contro i pacifisti, che pensano, anche se ancora non dicono, che anche il Papa sia putiniano.

Saranno contenti perché la loro guerra “risanatrice della democrazia” è sempre più vicina.

Saranno contenti i ridicoli e incoscienti servi degli USA che ci governano, da Draghi a Letta a Meloni, che ci portano sul carro della terza guerra mondiale parlando di condizionatori.

L’escalation verso la guerra totale avanza passo dopo passo e nessuno dei potenti e dei loro servi che ci governano sembra capace di fermarsi prima dell‘abisso.

Bisogna rivendicare la sconfitta della guerra, non la vittoria militare. Dobbiamo pretendere il cessate il fuoco, le trattative, il compromesso di pace DOVE NON VINCE NESSUNO e tutti rinunciano ai loro deliri di disfatta del nemico.

Soprattutto bisogna NON ARRUOLARSI nel partito della guerra. DISERTIAMO ORA la terza guerra mondiale, prima che sia troppo tardi.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

7 Commenti


  • Licinio

    Purtroppo stiamo scivolando,neppure troppo lentamente,verso la terza guerra mondiale.
    Senza scomodare torti e ragioni per me comunque chiare( è il casus belli cercato dagli usa per sovvertire un annunciato declino)si tratta di una prospettiva funesta e drammatica che incombe sulle nostre teste,su quelle dei nostri figli e dell’ umanità tutta.
    La guerra,una prospettiva di guerra mondiale con i dispositivi atomici,vorrebbe dire mettere a serio rischio l’ Umanità.
    Di fronte a questo pericolo ogni problema,pur grande e significativo,perde sostanza e diventa evidentemente marginale.
    L’unica via è la costruzione di un movimento per la pace di massa che vada oltre al settarismo,alle differenze,ai distinguo e cavalchi positivamente il buon senso che esiste tra la maggioranza dei lavoratori e del popolo.
    I profeti di sventura,i tristi guerrafondai,gli scellerati intellettuali con l’ elmetto vanno travolti con una gigantesca ondata di sdegno.
    Il governo va inchiodato al rigido e tassativo rispetto della Nostra Costituzione.
    Nel 2022 non vogliamo tornare ad essere carne da cannone come nel 1915 0 nel 1940.

    In piedi
    Contro la barbarie!


  • Miran

    D’accordissimo Licinio


  • Daniela

    Sono pienamente d’accordo con lei, purtroppo però mi sembra che siamo in pochi a pensarla così. A volte mi sembra di essere io quella stonata, visto che tutti continuano a vivere come se niente stesse accadendo


  • Hajnalka

    Sono completamente d’accordo con Licinio. Vogliono fare la guerra senza pensare minimamente alle conseguenze. Parlano di “vincere”, quando una guerra non è mai vinta, perché costa migliaia, milioni di vite umane, contando anche quelle che a causa della guerra non nasceranno…
    In più, in un mondo globalizzato, altri milioni moriranno di fame, semplicemente perché il cibo non si produce al supermercato… senza più agricoltura o allevamento, gli abitanti delle città sono condannati… Nelle guerre precedenti si sfollava in campagna, ma oggi è inutile… non esiste più l’orto familiare…
    Non sono però d’accordo con Daniela; a pensarla così siamo tanti, e solo che la narrazione mediatica sta martellando l’opinione pubblica cercando di far credere che il ragionamento della guerra sia l’unico possibile e tutti debbano sostenerlo…
    Il pacifismo, l’unica via possibile, non è mai stato denigrato così tanto a livello politico… Purtroppo, nonostante la contrarietà dell’opinione pubblica, penso che saremo trascinati in guerra… per il semplice motivo che a livello decisionale nessuno parla di pace…
    Mi dispiace tanto per i nostri figli; i potenti del mondo stanno rubando il loro futuro senza il minimo scrupolo…


  • Andrea

    Salve a tutti già un mese fa avevo mandato i-mail al presidente del consiglio e a un parlamentare per far sapere il mio disappunto sulla guerra…E tutto quello che ho scritto a questi signori si sta avverando…Ci stanno portando alla rovina ….L’errore più grande è stato quello di inviare armi ……..E Zelenski un altro che ci porterà alla catastrofe perché vuole armi armi e armi e non vuole cedere di un centimetro .non sa però che così pegheremo anche noi .. oppure è quello che vuole? Non riesco a trovare una soluzione per far capire il nostro disappunto,perché stanno giocando con la nostra pelle…Il mio sogno è fuori dalla nato e distanza con ľamerica…in fondo chi ha fatto più guerre o le procura?con questo non difendo la Russia…MA VOGLIO SOLO LA PACA


  • Andrea

    Scusate volevo dire Pace …🙏


  • Marco Colliva

    La Russia è nella nato? No. L’Ucraina è nella nato? No. Allora che si arrangino tra loro. Comunque ,siamo in tanti a non condividere le idee dei nostri governanti pazzi e irresponsabili e non eletti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *