Anche gli studenti universitari in piazza ieri.
Ieri siamo scesi in piazza per la manifestazione universitaria nazionale accanto agli studenti medi in continuità con le mobilitazioni degli ultimi mesi dicendo a chiare lettere che è necessario lottare per un nuovo modello di istruzione!
In una società in cui l’università non offre più alcuna possibilità di emancipazione sociale, ma invece si basa tutta su una crescente aziendalizzazione, elitarizzazione e polarizzazione tra atenei di serie A e atenei di serie B, in una società in cui le condizioni di vita degli studenti e delle classi popolari in generale, peggiorano di giorno in giorno per colpa dell’economia di guerra che porta carovita e inflazione alle stelle è necessario un cambio di rotta.
Rifiutiamo il modello di individualismo e iper-competitività dell’istruzione che continua a provocare suicidi tra gli studenti che introiettano il fallimento che in realtà è tutto da imputare a questo modello di sviluppo economico che fa avanzare pochi sulla pelle di tanti.
Ma per rompere con questo modello formativo è necessario lottare per cambiare la società che mette al centro il profitto privato e non il benessere e dignità di tutti.
Infatti, la crisi di prospettive di noi giovani generazioni, come non è mai stata rappresentata fin’ora, sicuramente non troverà alleati nel nuovo governo a guida Meloni, che porta avanti agenda Draghi e i diktat dell’Unione Europea reprimendo con ancora più forza ogni lotta sociale.
L’unica via è l’organizzazione e la lotta per costruire l’alternativa: Per questo saremo il 2 dicembre al fianco dei lavoratori nello sciopero generale dei sindacati di base e conflittuali e il 3 dicembre alla manifestazione nazionale a Roma.
Per rompere con questo stato di cose presenti, per costruire una nuova università in una nuova società!
È TEMPO DI CAMBIARE ROTTA!
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa