Due giorni fa la Ministra Bernini, accompagnata dalla rettrice della Sapienza Polimeni, si è recata nei Policlinici di Roma per visitare i bambini palestinesi che, all’arrivo in Italia, sono stati ricoverati per via delle pessime condizioni sanitarie a cui sono stati ridotti dall’occupazione sionista.
Ma la ministra è stata intercettata da alcuni studenti di Cambiare Rotta che le hanno messo sotto il naso le responsabilità, i silenzi e le complicità con il genocidio israeliano contro i palestinesi.
Hanno ricordato alla ministra Bernini, che lei ha sempre considerato la collaborazione accademica e scientifica con Israele come un elemento di progresso da salvaguardare, opponendosi così alle richieste di boicottaggio accademico che studenti, docenti, ricercatori e personale TAB avanzavano in tutti i dipartimenti.

Non solo. Il Governo di cui fa parte, mentre sostiene economicamente, politicamente e militarmente lo stato terrorista di Israele, non ha espresso alcun tipo di sostegno alla Global Sumud Flotilla, la più grande missione umanitaria della storia contemporanea, che, con tonnellate di viveri, sta partendo anche dall’Italia per rompere l’assedio a Gaza e portare aiuti alla popolazione sotto attacco. Come hanno avuto modo di ricordare alla rettirce della Sapienza Polimeni, gli studenti tornano chiedere che le nostre istituzioni accademiche si esprimano in sostegno alla Global Sumud Flotilla, che in queste ultime ore ha subito gravi minacce dal criminale ministro Ben-Gvir.
Per oggi, giovedi 4 settembre, gli studenti di Cambiare Rotta e OSA chiamano tutto il mondo della formazione – studenti, docenti, tecnici e amministrativi – a mobilitarsi presso gli Uffici Scolastici Regionali e i rettorati di tutto il paese, perché le nostre istituzioni scolastiche e accademiche prendano posizione in sostegno alla più grande missione umanitaria civile di tutta la storia contemporanea!
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gioele
Bisognerebbe far presente a coloro che si autoproclamano “cristiani” al governo:
“Cristo dove è nato? A Betlemme. Dove si trova? In Palestina. Perchè non volete riconoscere lo Stato della Palestina? Per compiacere Netanyahu e Trump che
attualmente vogliono cancellare tutto ciò che ne è rimasto? Allora rendetevi conto
che anche voi state cancellando la terra e la storia di Gesù Cristo del quale nessuno
si ricorderà più, minando le vostre tradizioni religiose di cui, sono sicuro, non ve ne
può fregà de meno.” Cristiani di facciata, dimettetevi! E’ l’unico atto politico onesto
che potreste fare in tre anni di inutile occupazione del parlamento.