Per l’ennesima volta amare feste per i tirocinanti, ricordando agosto, segnaliamo nuovamente alla REGIONE CALABRIA il mancato pagamento, nei vari enti locali districati su tutto il territorio calabrese e citandone solo alcuni come Scalea e Gizzeria, per via dei soliti ritardi ingiustificati e scarica barile inappropriati fra enti come INPS e Ufficio di Collocamenti territoriali.
La Regione Calabria ha investito ulteriori 100 mila euro, che si aggiungono ad altrettanti 100, per far sì che i pagamenti non fossero più bimestrali ma mensili. Migliaia di euro per velocizzare il nulla ed evidenziare lo spreco di denaro pubblico.
La beffa dei ritardi sistematici che si ripetono da anni accade quando i dipendenti INPS e dell’Ufficio di Collocamento territoriali, vanno giustamente in ferie ma nessuno li sostituisce adeguatamente ignorando tutte le trasmissioni da inviare per effettuare i pagamenti ai tirocinanti.
Oltre al danno la beffa perché saltando il pagamento di novembre-dicembre molti tirocinanti hanno perso il diritto del bonus Renzi che comunque aiutava ad affrontare il costo delle utenze con meno preoccupazione.
Già il futuro è buio con le misere 700 euro senza diritti e dignità, in più grava questo “mancato pagamento” che fa capire quanto disagio avvolge questo bacino.
Speravamo, dopo le ferie di Agosto, che il problema non si ripetesse puntando sul miglioramento strutturale del sistema per non far sì che fosse sempre e solo uno l’addetto ai pagamenti ma forse anche l’INPS calabrese ha bisogno dei tirocinanti in nero che provvedano ad effettuare i pagamenti a loro stessi?
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