Il giorno 21 marzo 2017 si è tenuto un Consiglio Comunale fiume a Giugliano con tanti argomenti sul tavolo. Il più interessante per i giuglianesi era senz’altro il Documento Unico di Programmazione. Infatti, al Documento era stata presentata da due forze politiche del territorio, la lista civica Cambiamenti ed il Movimento 5 Stelle, un emendamento importante, quello della Clausola Sociale. I consiglieri delle due liste avevano raccolto, democraticamente, l’istanza del Movimento Lavoratori e Disoccupati/USB Giugliano che dal 29 febbraio 2016 aveva iniziato una campagna politica sindacale sulla propria proposta di Clausola Sociale da applicare ai grandi lavori che arriveranno nel 2017 a Giugliano.
La proposta del Movimento Lavoratori e Disoccupati prevedeva che il 50% dei neossunti nei cantieri fossero disoccupati del territorio senza ammortizzatori sociali. Una proposta che mirava a ristabilire il Diritto al Lavoro, e di rilancio dell’economia locale, ma soprattutto a mettere un argine alla spartizione dei posti di lavoro clientelari che, purtroppo, è una costante quando arrivano tanti denari su un territorio.
Ebbene, il Movimento Disoccupati aveva proposto ed ostinatamente lottato affinchè il sindaco Poziello prendesse posizione a favore del provvedimento, mettendo in campo una miriade di azioni politiche (riunioni con le commissioni consiliari, partecipazioni a dibattiti pubblici, innumerevoli articoli inviati a giornali).
Il Sindaco Poziello si era per ben 3 volte dichiarato favorevole (11 maggio, 29 luglio e 6 ottobre), e nell’ultima occasione dette addirittura la sua parola di applicare la proposta entro settembre (foto). Purtroppo alla parola del sindaco mai seguirono fatti, ed il Movimento Disoccupati si trovò più volte ad alzare il livello della lotta sindacale (proteste e presidi al Comune, attacchinaggi, etc), fino ad un confronto diretto con tutti i consiglieri di maggioranza ed opposizione il 7 febbraio 2017, in cui anche i consiglieri di maggioranza si impegnavano ad appoggiare l’approvazione della Clausola.
Passano 1 mese e 14 giorni, ed il Movimento Disoccupati, presente al Consiglio Comunale vede Poziello alzarsi e fare un intervento contro la Clausola Sociale che si era impegnato a sostenere, ottenendo la bocciatura del Consiglio Comunale. Favorevoli solo le minoranze consiliari. Un tradimento? No, il Movimento Disoccupati non si era fidato dal primo momento della disponibilità di Poziello che smentiva, purtroppo, nei fatti le sue parole su tanti argomenti.
Dall’Acqua Pubblica, alla questione impianti rifiuti, dalla questione Scuole al Referendum Costituzionale fino ad arrivare alla Clausola Sociale ed al Portierato Sociale, Poziello ha sostenuto sempre la parte dell’uomo vicino al Potere, alle classi dominanti, addirittura dell’avversario delle fasce più deboli della popolazione, dei disoccupati, e degli operai.
Il Movimento Disoccupati/USB Giugliano prende atto della scelta del Sindaco di votare contro un provvedimento anti-clientelismo e continuerà, democraticamente, tenacemente e senza mollare un secondo la sua lotta per il Lavoro nel Comune di Giugliano.
Non ha perso il Movimento Disoccupati, infatti, ma la Giugliano che vuole rinascere nella democrazia e nel Diritto al Lavoro.
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