Sabato 25 ottobre due compagni e una compagna sono stati arrestati per aver contestato la partecipazione di Teva – azienda farmaceutica israeliana complice dell’occupazione e del genocidio in Palestina- al Pharmexpo della Mostra d’Oltremare. La repressione delle forze dell’ordine è stata spietata: accerchiamento dei manifestanti, manganellate, identificazioni e, infine, gli arresti.
Per chiedere l’immediata liberazione di Dario, Mimì e Francesco lunedi mattina alle 11.00 proprio davanti alla Mostra d’Oltremare è stata convocata una conferenza stampa mentre una assemblea pubblica si terrà sempre lunedì 27 ottobre alle 17 a Porta di Massa per costruire assieme il corteo di Sabato 1 novembre
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