La carriera istituzionale di Massimigliano Smeriglio inizia con la presidenza dell’attuale VIII Municipio.
Da allora si produsse quella che a Roma è la peculiarità politica di Garbatella, dove una lobby di sinistra in cui confluivano centri sociali, esperienze di occupazioni abitative, pezzi del PRC (che poi passò a SEL), realtà economiche “alternative” ecc… governa il territorio garantendo se stessa e al tempo stesso l’idea di un quartiere popolare, antifascista, antirazzista, compatibile con un’alleanza con il PD…
Quando Smeriglio fu eletto deputatom a metà del secondo mandato di presidente del Municipio, si garantì la sua base elettorale e la sua autonomia politica, assicurando la continuità del modello Garbatella, attraverso figure a lui vicine alla presidenza del Municipio e altri suoi sodali in consiglio comunale…
Continuò poi con maggiore efficacia e spregiudicatezza, quando uscito dal PRC, divenne il vicepresidente della regione Lazio guidata da Zingaretti…
La lobby smerigliana di Garbatella continuò a rafforzarsi al punto che nelle recenti primarie per l’elezione del presidente di Municipio, Amedeo Ciaccheri ha vinto contro un candidato di peso del PD…
Nel frattempo Smeriglio è giunto al Parlamento Europeo e Zingaretti, divenuto capo del centrosinistra e del PD, si candida a governare il paese…
Una storia complessa, che al di la delle considerazioni sula morale politica, ci interroga sul tema dell’efficacia nella difesa degli interessi e delle realtà sociali sul territorio…
Ora comunque il conto arriva e la regione Lazio di Zingaretti decide la vendita di centinaia di alloggi popolari a Garbatella, iniziando di fatto a di struggere quel tessuto “popolare”, della cui difesa la lobby smerigliana aveva fatto la sua forza…
Smeriglio è al Parlamento Europeo… a Ciaccheri la rogna…
P.S. A proposito… e er Peciola? Notizie?
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